Molto spesso, nella vita di tutti i giorni ci poniamo in una costante corsa contro il tempo: si cerca di stare al passo con uno stile di vita frenetico ed innaturale, che a lungo andare porta a quel logorio chiamato Stress.Questo stato psico-fisico è ormai così intenso e profondamente radicato nella nostra società al punto dadivenire un limite al miglioramento peronale, e tale da compromettere la propria efficienza nelle attività quotidiane, così come nei rapporti interpersonali.
Ma cos'è lo Stress?E' una vera e propria insana tensione fisica, mentale ed emotiva che genera sofferenza; la sofferenza, in termini fisiologici, consiste in uno stato di contrazione muscolare, in qualche parte del nostro corpo, causata da impulsi elettrici che il cervello invia alle cellule muscolari. Tale contrazione genera sofferenza.
Perché avviene tutto ciò?L'uomo, così come ogni creatura del Cosmo, ubbidisce ad un principio fondamentale: Sopravvivi! Affinché si mantenga questa condizione, la Natura lo ha dotato di uno strumento ideale per assolvere tale scopo: la Mente Razionale. Essa elabora pensieri e deduzioni giudicando e soppesando velocemente le situazioni, identificandole come, utili o non utili, convenienti o non convenienti per la propria sussistenza, in base al principio della Dualità.Ecco che quando l'uomo primitivo si trovava davanti ad un predatore, la sua mente razionale soppesava la situazione giudicandola pericolosa e provocandogli un tale disagio, nello stare lì fermo, da generare quella tensione muscolare che lo faceva scattare per portarlo in salvo. Questo disagio era Paura. Ecco come, ogni qual volta che alla nostra mente sembra di ravvisare un pericolo, si scatena quel meccanismo il cui scopo è assicurarci la sopravvivenza.Tale sistema, però, malgrado non vi siano più predatori ad inseguirci, continua a scattare istintivamente anche in assenza di reali pericoli. Questo perché è la nostra mente razionale, e non un fattore esterno, a scatenarlo; sono quegli schemi mentali, o credenze, acquisiti fin dalla nascita, attraverso l'educazione dei genitori, i condizionamenti sociali ed i possibili traumi subiti nel passato, ad essere il metro di paragone che la mente usa per giudicare cosa costituisce un perico e cosa no; ci ritroviamo spesso, quindi,a considerare normali situazioni nocive ed a vedere, invece, pericoli mortali in cose assolutamente innocue. Ad esempio, se fossimo domatori di tigri, e ne avessimo una davanti, non avvertiremmo nessun pericolo; se, invece, fossimo qualcuno di ritorno da un viaggio alle Hawaii, assieme ad amici, e nostra moglie ci passa in rivista la biancheria intima, alla ricerca di una traccia di rossetto, l'allarme ci scatta eccome, specialmente se avessimo realmente qualcosa da nascondere.Queste situazioni apportano, come accennato all'inizio, stress, con conseguenze non solo sul piano emotivo, ma anche fisico: tali condizioni, infatti, influiscono direttamente sulle ghiandole surrenali, le quali iniziano a produrre cortisolo in eccesso; questa sovrapproduzione di cortisolo, detto anche "ormone dello stress", innesca il manifestarsi della gluconeogenesi, ovvero quel processo metabolico che provoca la demolizione proteica dei tessuti muscolari; tale ormone, inoltre, provoca un abbassamento delle difese immunitarie, con una conseguente maggiore predisposizione ad ammalarsi.Come ben possiamo comprendere, essere stressati equivale al non essere in armonia con la Natura. Diventa, dunque, importante trovare una strategia a tutto ciò e la Meditazione Creativa assume un ruolo fondamentale quale strumento di contrasto: lo stress, infatti, viene notevolmente attenuato grazie al distacco della mente, lasciando così spazio alla concentrazione e proiettando la propria coscienza sul piano di osservazione degli eventi. Una mente agitata non può raggiungere l’obiettivo prefissato.Il primo effetto positivo della Meditazione Creativa è proprio quello di svuotare la mente da ogni preoccupazione. E' con la pratica costante che possiamo acquisire la capacità di calmare la mente, interrompendo il flusso dei pensieri, a prescindere da quale situazione ci troviamo davanti. Questo stato di calma interiore potrà poi essere ricreato in qualunque momento, anche quando non si medita o si è impegnati in qualunque attività giornaliera.Meditazione antistress.Una utile visualizzazione, usata attraverso la Meditazione Creativa, da praticare dopo una giornata in cui avete accumulato stress, o semplicemente quando vi sentite in tensione, è quella descritta di seguito:Entrate nel vostro spazio interiore utilizzando il Metodo Multifasico. Visualizzate l'ambiente la cui luminosità si abbassa per creare un'atmosfera tenue e rilassante. Al centro del vostro spazio trovate un laghetto con in mezzo una fontana dalla quale sgorga dell'acqua cristallina. Immergetevi nell'acqua e fate ciò che sentite o volete fare: nuotate in superficie, immergetevi nelle profondità, oppure state semplicemente fermi, godendo delle gradevoli sensazioni che il tocco dell'acqua vi dona. Adesso ponetevi sotto la fontana: l'acqua cade sulla vostra testa; sentite il tocco dell'acqua che vi accarezza scendendo dal capo alle spalle e godete del relax che state provando. L'acqua è un mezzo di purificazione: ripulirà tutti i vostri pensieri negativi e tutte le tensioni accumulate durante il giorno. Sotto l'acqua, ripetete mentalmente: "ogni tensione, ogni pensiero, ogni emozione viengono lavati via, ed io sto bene!" . Rimanete tutto il tempo che volete. Quando avrete finito, uscite dal laghetto e praparatevi per uscire dal vostro Spazio Interiore.Emiliano Defrancesco