Magazine Attualità

Meditazione sul suono Un’arma per potenziare le nostre capacità

Creato il 05 luglio 2012 da Yellowflate @yellowflate

Meditazione sul suono Un’arma per potenziare le nostre capacitàPiù canali apriamo della nostra mente e del nostro cervello,più saremo in grado di potenziare le nostre capacità. Attraverso le discipline delle scuole yoga, si può arrivare a meravigliosi risultati nell’acquisire forti poteri della mente. Le pratiche che mirano a questo obbiettivo vanno certamente eseguite per lungo tempo e devono seguire la tradizione

I maestri yoga sostengono che i risultati del potenziamento della mente verranno a prezzo che l’uomo vinca: l’invidia verso gli altri; l’avidità, la collera e altri vizi. Così facendo egli può tenere la mente in un stato di armonia, poi con delle opportune pratiche(asana) farà saldo e forte il corpo, a quel punto inizierà a capire gradualmente i meccanismi del respiro e del suono. Col tempo.

Seduto in meditazione, senza essere disturbato da emozioni negative, quando si presenterà nella sua mente un suono prolungato, simile a un fischio, della consonante g, meditando su questo, si purifica l’anima e saranno vinte tutte le malattie.

Se sentirà, andando ancora avanti, il suono di una campana di bronzo, sarà in grado di togliere l’effetto del veleno, delle entità negative e l’influsso dei cattivi pianeti e delle stelle.

Udendo il terzo suono, che assomiglia a quello di un corno, si avranno poteri nel campo della magia.

Con il quarto suono gant, sarà in grado di attrarre anche gli esseri celesti che dire degli altri. Procedendo avanti così, e sentendo quello della vina (uno strumento musicale a corde) potrà vedere a grandi distanze. Potrà, per esempio, vedere quello che avviene a Pechino in Cina. Se sentirà il settimo suono, che è come quello di un tamburo e meditando su di esso, sarà libero dalla vecchia e dalla morte, di questo non ci sono dubbi. E se infine udirà il nono suono che è come quello del tuono avrà tutti i tipi di poteri.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :