Il Mediterraneo non pare neppure rimanere immobile e, quel che si teme è lo tsunami.
Intanto una nuova ennesima scossa è stata registrata stamane intorno alle 06:40, al largo delle isole Eolie. Il sisma e’ stato localizzato in mare dagli strumenti dell’istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, a una profondita’ di 220 chilometri. Nessun danno. Come nel caso di un altro lieve terremoto, localizzato, circa 4 ore prima, alle 02:24 nel distretto dei Monti Iblei, in provincia di Siracusa: e’ stato di magnitudo 2, con epicentro Canicattini Bagni, a una profondita’ di 23,5 chilometri.