Magazine Diario personale

Medoti per scongiurare giornate di merda.

Da V

Mi ero ripromessa di dare a questo blog una parvenza di serietà (ahhahahh),ma oggi è stata una giornata veramente di merda. Che io non sono una persona volgare,no davvero,ma a volte ci vuole.
Mi nascondo nel mio luogo felice,quando capita. Il problema è che non ce l’ho più. Un bel giorno ho deciso di traslocarlo,ma non ricordo dove:mi è rimasta una stanza vuota,con fogli sparsi e puzza di chiuso. Il decidere di vivere nella realtà non è mai un bene. È come quando mia madre mette a posto i mie cassetti-fortunatamente succede di rado-e non riesco più a trovare nulla,nemmeno le mutande. Nemmeno me.
E quindi mangio schifezze,mi do lo smalto,mi infilo il pigiama con il pinguino ciccione e cerco di razionalizzare il tutto. Sono una frana,in questo,come in molte altre cose per carità. A volte penso che se fossi stata brava in matematica la mia vita sarebbe stata più semplice,non lo so bene nemmeno io perchè. Ho sempre odiato la matematica. Troppe regole inutili,troppi teoremi per dimostrare inutili teorie di pazzoidi che di donne ne vedevano poche.

Per quanto amore verso il mondo io possa provare (eh?) non sono tipo da famiglia allargata,mi spiace. Io occupo già abbastanza spazio,i miei silenzi lo occupano,lo invadono e nessuno sa mai che fare. E poi mi devo arrendere:una certa V. che esisteva tempo fa non c’è più. Un po’ mi manca,un po’ no. Non mi piace farmi mancare le persone,che poi ci sto male. Ma poi se sto male,in fin dei conti,cosa succede? Cellulite. Ecco cosa succede.

Per addomesticare la volpe del piccolo principe si doveva arrivare sempre alla stessa ora,per addomesticare me bisogna arrivare sempre quando non me l’aspetto. E portare dei pasticcini.

Smettere di voler bene ad una persona non è cosa facile,l’ho fatto in passato,ma non è cosa semplice. Come IoBoh scrive,le persona preferiscono sempre qualcun altro a me. E il fatto è che le capisco pure. Questi sono pensieri depressi,lo so,ma ogni tanto scappano e non riesco a fermarli.

“Non ti preoccupare”,e non lo sto dicendo a me stessa.

Questo post avrebbe potuto essere un bella lista,che mi piacciono tanto. Ormai ne scrivo per qualunque cosa:quando finisco sono così soddisfatta,così fiera di me. Poi vedo bene di non rispettare nessun punto,lo faccio con estrema cura e dedizione. Sono una persona precisa,io.

V.

Ah,ovviamente non c’è nessun metodo per scongiurare una giornata di merda!


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