Purtroppo il capitolo Megaupload non può essere ancora archiviato, infatti, tutti i dati ancora presenti sul portale sono in pericolo. Le novità del mondo file sharing sono innovative e da tempo parliamo della chisura di Megaupload da parte dell’FBI e ormai la paura di essere rintracciati è davvero estesa a tutto il web.
La maggior parte dei portali che offrivano gli stessi servizi hanno chiuso o tentano di limitare i download, mentre qualcuno non teme nessuno. Dopo l’intervista al fondatore di Megaupload che si sente accusato per nulla, sembrava già disposta la cancellazione dati di Megauoload ma in realtà la situazione non è proprio così.
Infatti, per l’ennesima volta tutti i dati disponibili su Megaupload sono ancora in pericolo. La conferma arriva dalla Motion Picture Association che custodiva i dati Megaupload fino a tempo determinato, pensate che una delle società che si era presa in carico la possibilità di mantenere salvati i dati, ogni giorno spende 9 mila dollari per ospitarli su 1.100 server necessari.
Quindi è arrivato il momento di agire con provvedimenti seri, soprattutto visto che il costo del salvataggio dei dati, quando ormai il servizio è spento non serve praticamente a nulla. Il debito accumulato fino ad ora dovrà essere pagato da qualcuno e chi sarà a farlo? Qualcuno dovrebbe permettere agli utenti stessi di accedere al portale per trasportare i file in posti sicuri e poi di cancellare ogni singola traccia personale. Che ne dite? Non è in questo modo che si dovrebbe agire oppure no?
La questione sarà discussa in tribunale ad Aprile.
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