Megaupload ha chiuso ufficialmente e molti utenti che non utilizzavano il sistema cloud per scaricare film illegalmente , o altri file coperti da diritto d’autore, si sono ritrovati senza più i loro dati e con il blocco del sito hanno perso numerosi backup che magari erano necessari per il loro lavoro o semplicemente per la loro vita.
Pare che attualmente sia in corso l’indagine su Megaupload, e i legali della società stanno cercando di trovare un accordo con le autorità che si stanno occupando del caso in modo da permettere, il temporaneo sblocco delle risorse economiche della società e di conseguenza di dar la possibilità di recuperare i file ai clienti che hanno necessità di farlo. Il giudice e chi se ne occupa hanno però escluso questa idea, anche se gli avvocati stanno provvedendo a risolvere la questione.
” Se il governo non concederà questa possibilità agli utenti di Megaupload, sarà danneggiata l’economia e tutte le aziende che hanno alla base l’utilizzo del cloud negli Stati Uniti, una perdita di fiducia nel periodo di sviluppo di questa tecnologia porterà solamente dei grossi danni a tutta l’economia statunitense!”.
Tuttavia, Kim Doctom, a cui è stata attribuita la paternità del sito MegaUpload resta in carcere, nessuna clausola sarà accettata per il suo rilascio, il giudice e le autorità temono un nuovo sito con le stesse funzionalità di quello chiuso di recente. Anche Anonymous ha mostrato la disapprovazione al caso e ha oscurato alcuni siti del governo americano e di altri governi che hanno a che fare con i diritti d’autore, inoltre, dopo la vicenda Megaupload, è stato sviluppato addirittura un videogame.
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