Megaupload ha iniziato a costruire il muro di difesa contro le accuse mosse dal Dipartimento di Giustizia e che ha portato alla chiusura del portale per il file sharing.
Ira Rothken, uno degli avvocati assunti dalla società, ha rilasciato un’intervista ad Ars Technica e fa notare che la procedura seguita per il suo assistito, rappresenta una chiara violazione di numerose leggi perché non ha consentito di difendersi prima della chiusura Megaupload.
Megaupload, attraverso i loro avvocati, continuano a proclamarsi innocenti ed è pronta a giocare una carta piuttosto importante. Rothken ha annunciato di voler dimostrare ai giudici che il caso in questione risulta essere molto simile al caso che ha coinvolto YuoTube anni fa. Ricordiamo che il portale di Mountain View era stato accusato da Viacom di violazione del copyright, Per gli avvocati di Megaupload, insomma, sarebbe in una posizione simile a quella di YouTube e chiede che la questione sia risolta allo stesso modo.
Gli avvocati dichiarano anche che Megaupload è una sito che offre spazio per archiviazione di file online, il cui scopo non è il guadagno tramite riproduzione o copia di materiale protetto da copyright. Inoltre i proprietari dei diritti d’ autore possono segnalare a Megaupload i file illegali per la rimozione.
Staremo a vedere cosa succede nei prossimi giorni e quali saranno le decisioni dei giudici. Inutile dire che il processo è molto importante per il futuro di internet, perché se Megaupload verrà condannato, allora potrebbero scomparire presto anche tutti gli altri siti di file sharing e streaming video sharing! Una pericolosa minaccia per la libertà sulla rete!
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