Quando il capitano di ventura Niccolò Piccinino, nel secolo XV, saccheggiò la zona pisana, il paese che ne soffrì maggiormente fu Palaia; cosicchè un magistrato di quel tempo, facendo una relazione sui danni e passando in rassegna i vari luoghi devastati avrebbe aggiunto come commento: "Ma peggio Palaia!".
Secondo altri il detto è da attribuire al granduca Leopoldo II che durante una visita nel Pisano, giunto a Ponsacco, paese allora malfamato per i numerosi furti che vi si commettevano, avrebbe incitato il cocchiere a frustare i cavalli per allontanarsi al più presto. Lo stesso avrebbe fatto a Partino, luogo anch'esso malfamato, e finalmente a Palaia sarebbe uscito nell'esclamazione "peggio Palaia!" perchè il posto aveva una fama anche peggiore di Ponsacco e Partino.
