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Meglio un giorno da leoni o cento da pecora?

Da Mammajewel @mammajewel

Stakonov mi fa un baffo!
Sono un treno e vado a 300 all'ora.
Faccio. Disfo. Rifaccio.
Finchè non sono soddisfatta di una cosa.
Non mi risparmio.
Faccio oggi solo perchè non so il domani cosa mi aspetta.
Non seguo programmi ma vado d'istinto.
E mentre l'unico neurone sano, rimasto nella mia mente, se ne sta sugli spalti della mia mente con uno striscione grosso quanto una casa inneggiando al riposo, io raccolgo le ultime briciole di energia  presenti il venerdì sera di una lunghissima settimana e con 3 ore di sonno alle spalle (la notte prima Giada ha interpretato L'esorcista)  e mando un messaggio ad una amica.
Uno, due, tre, quattro, cinque e sei.
Ci siamo tutte.
Anzi tutti (figli e mariti compresi).
La piscina è ancora montata e volevo organizzare da tanto una giornata così.
Ognuna prepara qualcosa.
La casa si riempie di amici, di voci, di bimbi che giocano nell'acqua.
E si va avanti fino a sera.
E sembra domenica.
Ed è stata una giornata bellissima.
Che se l'avessimo organizzata con settimane o giorni d'anticipo non sarebbe andata così.
A  volte basta mezz'ora.
E dopo una giornata così...arriva una domenica che non sa di domenica almeno fino alle 20 di sere.
Perchè mi sveglio con la pressione sotto la suola dei sandali.
Che manco una flebo di caffè basta.
E mi riaddormento per ben due volte.
C'è poco da fare.
Il mio corpo lancia chiari segnali.
Sono bravissima ad ignorarli però.
Sarà che devo abolire i giorni il giorno da leoni a favore dei 50 giorni da orsacchiotto?
Perchè i cento giorni da pecora non fanno proprio per me.
MAI.
E voi?
Siete per un giorno da leoni, cento da pecora o i cinquanta da orsacchiotto?
Lello Arena docet

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