Probabilmente in circolazione sono ancora molte le persone ad avere dubbi sulla qualità dei prodotti nati in Cina; logicamente esistono delle grandi differenze tra un dispositivo cheap da 100 euro ed un top di gamma che supera i 400 euro, ed il Meizu Pro 5, oggetto della nostra recensione, dovrebbe essere capace di far sparire qualsiasi pregiudizio da un top di gamma cinese.
Dopo il OnePlus 2 analizzato nelle scorse settimane, è arrivato il momento di analizzare il nuovo top di gamma dell’altro colosso cinese, ovvero Meizu, che con questo Pro 5 davvero non ha sbagliato un colpo.
Video recensione
Qui in basso trovate la nostra video recensione completa all’interno della quale abbiamo analizzato ogni singolo aspetto del Meizu Pro 5 e lo abbiamo messo alla prova a 360 gradi; il risultato? Scopritelo nel video.
Unboxing
La cura dei dettagli da parte di Meizu emerge sin dalla confezione all’interno della quale viene venduto il dispositivo; Meizu Pro 5, infatti, è contenuto all’interno di un box piuttosto robusto ma nel contempo molto elegante. Oltre allo smartphone, troviamo i manuali di istruzione in lingua cinese (almeno nella nostra versione in prova), una spilletta per la rimozione del carrellino sim, un cavo USB Type C ed alimentatore USB da parete con presa cinese ed uscita da 2A.
Hardware e parte telefonica
A partire dalla scheda tecnica, Meizu Pro 5 dimostra già di essere quasi in competizione con i principali top di gamma in circolazione. Meizu Pro 5, infatti, presenta un SoC Exynos 7420 Quad core 2.1 GHz Cortex-A57 + Quad core 1.5 GHz Cortex-A53 (per intenderci, lo stesso che monta il Samsung Galaxy S6 ed S6 Edge), 3GB di memoria RAM, 32 o 64GB di storage interno ed una GPU Mali-T760.
Inoltre questa volta, al contrario del Meixu MX4 pro, il display è “solamente” un’unità FullHD di tipo AMOLED, mentre la fotocamera è una evoluta 21 megapixel accompagnata da una frontale da 5 megapixel.
La parte telefonica, inoltre, è ben strutturata; innanzitutto si possono utilizzare due schede sim contemporaneamente (o, in alternativa, una scheda sim + MicroSD per l’espansione della memoria), e sono compatibili con le reti 4G, esclusa la banda 20. La ricezione è sopra la media e la qualità del segnale è buona; la navigazione in internet sotto rete dati mobile è di alta qualità, così come quella del traffico voce.
Display 5.7 pollici FullHD 1920 x 1080 pixel AMOLED 386PPI
SoC Samsung Exynos 7420 Quad core 2.1 GHz Cortex-A57 + Quad core 1.5 GHz Cortex-A53
RAM 3GB
Storage 32/64GB espandibili con MicroSD
Fotocamera 21 megapixel con flash Dual LED ed autofocus laser, frontale 5 megapixel
Connettività Wi-Fi, Bluetooth 4.1, NFC, OTG, LTE
Batteria 3050 mAh
Sistema operativo Android Lollipop 5.1 con FlymeOS 4.5
Dimensioni e peso 156.7 x 78 x 7.5 mm per 168 grammi
Meizu Pro 5 è già disponibile in Italia in pronta consegna, con spedizione in 3 giorni lavorativi e senza alcun rischio doganale presso HonorBuy che, seppur offra i suoi prodotti ad un prezzo leggermente maggiorato, garantisce una reale assistenza di 2 anni con riparazioni in centri italiani. Inoltre, per i lettori di AndroidBlog, è disponibile il coupon “ANDROIDBLOG” per tutti gli acquisti superiori ai 70€.
Design, materiali ed ergonomia
A grandi linee il design del Meizu Pro 5 di poco si differenza dai fratelli già visti e analizzati nei mesi scorsi; le linee sono arrotondate e la cura dei dettagli sfiora la perfezione; nella parte frontale è inoltre presente il classico pulsante mBack che, tra le tante cose, integra un sensore biometrico per lo sblocco del dispositivo che è assolutamente preciso.
I materiali prevalenti sono alluminio e vetro; la realizzazione del dispositivo in ambito costruttivo ed estetico ha praticamente pochi rivali all’interno del mondo cinese; il device è solido, privo di difetti di assemblaggio e con dettagli curati nei minimi particolari, a partire dalla cornice laterale attorno la fotocamera fino ad arrivare ai pulsanti.
L’ergonomia, invece, non è il punto di forza del Meizu Pro 5: pur essendo realizzato in modo eccellente e con dei materiali esteticamente molto piacevoli da vedersi e toccarsi, risulta essere leggermente scivoloso ed il grip con una mano non è tra i migliori.
Display
Seppur tecnicamente il display del Meizu Pro 5 sia una “semplice” unità da 5.7 pollici con risoluzione FullHD 1920×1080 pixel con densità di 387PPi su un pannello di matrice AMOLED, nell’effettivo utilizzo si può notare una qualità complessivamente alta delle immagini, soprattutto nella luminosità di questo display che è davvero molto buona.
LEGGI Meizu MX4: disponibile la prima CyanogenMod 12.1 non ufficialeIl Meizu Pro 5, inoltre, è dotato di un buon sensore per la regolazione automatica della luminosità che risponde molto bene ed ha poche incertezze durante l’utilizzo; lo schermo è inoltre molto oleofobico e le ditate impresse sullo schermo sono davvero poche.
Multimedia
Anche il comparto multimediale è ben ottimizzato; l’altoparlante è collocato in basso accanto il connettore TypeC; le prestazioni sono buone, il volume dello speaker è alto ed anche l’equalizzazione del suono regala soddisfazioni.
Nella riproduzione dei sample video in FullHD e 4K il dispositivo non incontra assolutamente difficoltà; il player del device riesce a riprodurre ogni tipologia di filmato da noi utilizzato, grazie anche all’hardware di prima classe che troviamo a bordo.
Neppure nel gaming, vista la scheda tecnica, Meizu Pro 5 ha difficoltà: Asphalt 8 riesce a girare ad un framerate alto e costante, con animazioni e dettagli settati al massimo. Il lieve incremento delle temperature che si nota durante l’utilizzo, riesce a svanire in breve tempo grazie all’elevata velocità di dissipazione del calore dei materiali con cui è costruito Meizu Pro 5.
Fotocamera
Probabilmente dalla fotocamera posteriore da ben 21 mega-pixel (la frontale è una 5 mega-pixel), associata al flash Dual LED e all’autofocus laser, ci saremmo aspettati dei risultati leggermente migliori; il dispositivo è limitato a scattare in 4:3 (cosa già abbastanza fastidiosa su un device dalle simili caratteristiche) ed inoltre i colori risultano spesso essere molto freddi, poco contrastati e slavati.
Comunque sia la qualità degli scatti è buona, anche se il software potrebbe fare di meglio, nonostante il grande assortimento di funzioni per lo scatto fotografico disponibili all’interno dell’interfaccia fotocamera (a partire dalla modalità Pro, fino agli scatti in macro). A seguire, invece, un esempio di registrazione video in FullHD, anche se è supportata fino al 4K.
Software
A livello software il nuovo Meizu Pro 5, momentaneamente, non presenta grosse differenze rispetto i suoi predecessori. A bordo, infatti, troviamo Android 5.1 Lollipop con FlymeOS in versione 4.5, mentre a breve dovrebbe essere rilasciata tramite OTA la versione 5 che porta con sè un changelog anche abbastanza corposo.
Il sistema operativo è ben ottimizzato, fluido e veloce; al momento non ci sono bug e l’unica pecca sarà quella di installare i servizi Google (tramite Google Installer sono necessari meno di 3 minuti per eseguire tutta la procedura) manualmente. E’ presente anche la lingua italiana ed il sistema è tradotto quasi al 100%.
Autonomia
Viste e considerate le prestazioni, sotto il punto di vista della batteria, dei precedenti Meizu recensiti, questa volta non avevamo buone aspettative relativamente alla batteria da 3050 mAh qui presente; i risultati, però, sono stati strabilianti. Nonostante l’amperaggio nella media, il dispositivo riesce a fare anche 6 ore di schermo attivo, e poco meno di 5 ore quando lo si utilizza in modo misto con 4G e rete Wi-Fi.
Un risulto decisamente buono, dunque, che quest’anno ancora nessuno dei top di gamma più blasonati in commercio è riuscito ad ottenere.
Conclusioni
Probabilmente è arrivato davvero il momento di dire addio a tutti i pregiudizi che si sentono dire in giro relativamente i prodotti di provenienza cinese; Meizu Pro 5 non è affatto un “cinesone” come si sente dire, ed il fatto di avere anche una garanzia italiana oltre che la spedizione direttamente dal nostro Paese tramite HonorBuy.it rende ancora più appetibile questo terminale che, in sè, promette già molto (e bene).
Inoltre Meizu Pro 5 possiede tecnicamente uno tra gli hardware migliori al momento in circolazione e nei benchmark (che a poco contano) è tra i primi in classifica; vi abbiamo convinti?
Pro
- Design e materiali
- Autonomia
- Display
Contro
- Google Play Services non presenti in modo predefinito