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Melagrane

Da Ortoweblog

Quest’anno il mio albero ha prodotto poco, ma non me ne rammarico, perché gli anni scorsi mi ha regalato tante melagrane grandi e saporite. E questo mi basta, Non si può volere sempre un super raccolto! Lasciamo che anche le piante si riposino. È un concetto che va contro la logica capitalistica, quella dei grafici con le curve sempre in salita, quella della super produzione e dei guadagni sempre in crescita. Non crediamo ciecamente a tutte le favole, se posso darvi uno spassionato consiglio. E vi dico di più, se volete donarmi un po’ della vostra fiducia. Ri-pensiamo alle favole che già conosciamo. Pinocchio, ad esempio. Ve lo ricordate quando il Gatto e la Volpe propongono al burattino di “piantare” i suoi denari nel campo dei Miracoli? Ebbene, una operazione del genere non l’hanno fatta anche molti promotori finanziari? Va bene, ritorno alle melagrane – anche se vi confesso avrei voluto scrivere qualcosa dell’enciclica di papa Francesco…

Il mio melograno sembra essersi riposato quest’anno. Tanto meglio. A tutto c’è una soluzione. In questo caso ho già deciso di piantare altre due piantine di melograno – una in realtà l’ho già piantata – che son nate spontanee nel mio giardino. Così in futuro, se un melograno non mi darà frutti a sufficienza, potrò sempre contare sulla bontà dell’altro…

melagrana


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