Magazine Hobby

Meleducazione o ignoranza?

Da Benben73

Care girlsss… mi piacerebbe conoscere una vostra opinione su quanto leggerete.

Oggi, nel mio paesino, è giorno di sagra e per la prima volta ho visto la piazza prospiciente la chiesa di San Marco ricca di bancarelle: il mercatino dell’handmade… Bello!!! Anzi, strabello!!! Sono uscita, curiosa, senza soldi, con le chiavi in una tasca e il cellulare nell’altra e sono andata all’avventura. Come funziona un mercatino? Come caspita si fa a partecipare? Potrei un giorno farlo pure io?  Di mercatini, infatti, non ne ho fatti mai e, dopo quello che mi è capitato oggi, non so se avrò voglia di farli

:-(

Gironzolo tra le bancarelle e vedo lavori con le perline, gioielli fatti a mano. Orecchini in macrame industriali assemblati dalla ragazza. Carini, colorati. C’è chi fa saponette. Chi vende oggettistica dipinta a mano e chi vende stole di maglia bellissime. Infine c’è lei… Una signora dietro un banco da cui spuntano cappellini e stole. Cappellini semplici lavorati a uncinetto. Carini, graziosi. Si vede la bravura di quelle mani. Mi piace pensare d’avere gli occhi allenati. Vedo le cose belle e vedo le brutture a distanza. Comunque, quelle stole sono proprio belle, arricchite da uno strano nodo e da un gioiello brilluccicoso accanto. Inutile dirvi che mi cade l’occhio sulla raffinatezza del lavoro. Bello, davvero molto.

Lei mi vede. Si alza mi dice i prezzi, senza che chiedessi nulla e mi infila una stola nonostante non abbia manifestato alcuna voglia in tal senso.

<<Questa viene 40 e si indossa sopra il giubbino>>.

<<Bella, molto>> le rispondo incantata, anche se sento d’essere un pò “insalamata”

Lei si volta per afferrare un cappello, nel frattempo mi sfilo la stola (il senso dell’ “insalamatura” era decisamente marcato). Si rigira e sbotta:

<<Te la sei già tolta? Lì c’è lo specchio se ti vuoi guardare>>.

La ringrazio per la gentilezza, le sorrido e le chiedo conferma se tutto quello splendido lavoro è fatto a uncinetto. Non afferro subito che sto percorrendo un campo minatissimo (dannata ingenuità… sono proprio una che non capisce… uffff…). Insomma, non potevo smettere di guardare quell’intreccio e mi domando: “E’ un pezzo unico, tubolare, o sarà unito alle estremità?”. Purtroppo non mi rendo conto che le mia domanda esce, diventa realtà. Quella mi afferra, anzi mi strappa  la stola tra le mani, la mette sul banco e dice:

<<Pensavo fossi venuta per acquistare. Se vuoi copiare mi fai incazzare. Non chiedermi come sono fatte perché non te lo dico. Adesso torno al mio lavoro.>>

Sono rimasta pietrificata. Ammutolita e umiliata. Poi, guardo tra le mani e noto che avevo la mia mantellina (è un periodo in cui me la porto dietro. Quando ho freddo me la metto sulle spalle, sopra un vestito o sopra il giubbino). Forse lei l’ha notata, non so. Ma so solo che avrei voluto sprofondare. Non volevo carpire nessun segreto. Sono abbastanza intelligente da capire come si lavora ed apprezzare un lavoro ben fatto.

<<Non la copio e nemmeno lo farò. Ho domandato solo perché il lavoro è molto bello>>. Ho girato i tacchi e me ne sono andata.

Forse sono abituata troppo bene con il blog. Qui condivido i miei lavoretti. Se riprendo il lavoro di qualcuno, non dimentico di citarlo e di indicarne link e blog e se ho avuto mancanze chiedo scusa: mi coprirò il capo di cenere e chiederò d’essere fustigata sulla pubblica piazza il giorno di mercato. Mi metto a disposizione (con indirizzi mail) per eventuali curiosità su come vengono fatti certi lavori a chiacchierino di cui ormai vado a memoria e per indicare l’esecuzione mi ci vuole un pò di tempo per mettere nero su bianco le varie “istruzioni”. Insomma mi piace condividere. Mi piacerebbe un giorno insegnare quest’arte, ma oggi, ragazze mie…, mi sono davvero sentita offesa. In cosa ho sbagliato? Forse nell’essere ingenua? Nell’essere ciò che sono?

Certo è che quelle parole arroganti, pronunciate peraltro ad alta voce in mezzo a gente, mi hanno trafitta e rovinato il dì di festa…. ufffffffffffffffff

Domanda: anche voi rispondereste in quel modo? Come vi porreste? Schiettamente, cosa ne pensate?

Un abbraccio e al prossimo gomitoloso post… Oggi sono triste, Benben

Mi piace:

Mi piace Caricamento...

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :