28 Dicembre 2013 – 06 Gennaio 2014
Concerti, seminari, conferenze e mostre di strumenti musicali con il sottofondo della musica medievale, rinascimentale e tradizionale riferita alle festività di Natale. Torna dal 28 dicembre al 6 gennaio la quarta edizione di “Spello Splendens. Il medioevo e il soffio infinito della musica in festa” , la grande rassegna organizzata dal Centro Studi Europeo di Musica Medievale “Adolfo Broegg”, curato dall’Associazione Musicale Micrologus, in collaborazione con il Comune di Spello con una serie di straordinari eventi che si tengono in particolari, e suggestivi, luoghi della città. Il programma della rassegna è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa nel Comune di Spello.
“Siamo orgogliosi – ha detto il sindaco Sandro Vitali – che questo progetto di collaborazione con i Microlus abbia dato importanti frutti come il festival Spello Splendens”.
“Si tratta di una ricca e selezionata rassegna musicale – ha spiegato l’assessore alla cultura Liana Tili – che con un programma specifico costituisce un’offerta di alta qualità artistica e culturale che segna il tempo attuale con il suo richiamo al passato e il suo sguardo verso il futuro, rifuggendo la tendenza all’omologazione e all’appiattimento che troppo spesso affiora in questo nostro tempo di crisi non solo economica ma ancor prima culturale”.
“Il Festival – hanno spiegato Goffredo degli Esposti e Gabriele Russo, direttore artistici dell’evento – ha un tema particolare: la musica medievale (e quest’anno anche rinascimentale), e quella tradizionale, riferita alle festività del Natale, eseguita dai migliori solisti e gruppi italiani che utilizzano in special modo zampogne e cornamuse”.
I CONCERTI
I concerti di Spello Splendens iniziano il 28 alle 21.15 nella chiesa di Santa Maria Maggiore con l’esibizione dei Micrologus “Nella digna stella”, una prima nazionale dedicata alla devozione francescana. Sarà presente anche il coro “Spello Splendens”. Il 29 alle 16.30 nella chiesa di Sant’Andrea i Narnia Cantores propongono in “Legenda translationis Sancti Juvernalis”, mentre il 30 alle 21.15 nel Centro studi Adolfo Broegg con i Lirum Li Tronc con il concerto “Villanelle, moresche, canzoni e danze del Rinascimento napoletano”, domenica 5 alle 21.15 al teatro Subasio i Zampognorchestra propongono i “Bag to the future”, mentre il 6 gennaio alle 17 nella sala dell’Editto del palazzo comunale arrivano “I suoni del Molise” con Polifonie – Pietro Ricci Quartetto.
Torna anche quest’anno l’immancabile appuntamento con “Zampogne & lenticchie”, domenica 29 dalle 17,30 la passeggiata musicale culturale per il centro storico con raduni libero dei musicisti e degustazione dei piatti offerti dai ristoratori della città. Ospiti speciali Piero Brega e Oretta Orengo.
I SEMINARI E I TE’ CON CONFERENZA
La parte didattico-scientifica del Festival include seminari e conferenze, in stretto collegamento con i concerti e le mostre, magari prendendo insieme un tè con docenti di livello internazionale: il 28 alle 17,30 al bar Bonci ci sarà quindi il primo “Tè con conferenza” di Francesco Zimei su: “Nella digna stalla. I Canti dell’Osservanza francescana nelle feste religiose tra Medioevo e Rinascimento”. Domenica 29 nell’Auditorium del centro Studi Adolfo Broegg si andrà alla scoperta della musica e degli strumenti musicali del medioevo con il seminario “Vielle, liuti, ribeche… e altro ancora” a cura di Micrologus. (Consigliato alle famiglie, solo su prenotazione 3488722315). Il 30 alle 17.30 torna il secondo appuntamento con il Tè con conferenza al bar Bonci, con Stefano Graziano e Vincenzo Cipriani su: “La Poesia per Musica a Napoli nel XVI secolo. “Il buttafuoco e la sua ricostruzione: uno strumento musicale italiano o spagnolo?”. Domenica 5 alle 17,30 nell’Auditorium Adolfo Broegg ci sarà un incontro con Piero Arcangeli e presentazione del libro (con 2 CD): “Musiche tradizionali dell’Umbria”. Le registrazioni di Diego Carpitella e Tullio Seppilli (1956). A cura di Piero G. Arcangeli e Valentino Paparelli. Lunedì 6 alle 11.30 e alle 15 nell’Auditorium Adolfo Broegg in programma il seminario di Pietro Ricci e Goffredo Degli Esposti su “La zampogna tra tradizione e innovazione” (su prenotazione 3488722315).
LE MOSTRE
Nel corso della rassegna sarà possibile visitare nella sede del centro Studi Adolfo Broegg la mostra permanente di “Liuti e strumenti a corda dal Medioevo ai nostri giorni” (collezione Broegg) e “La capra che canta”, mostra di zampogne, cornamuse e ciaramelle della tradizione popolare e colta
INCONTRI…A NATALE
Gli eventi di Spello Splendens si incroceranno con la rassegna “Incontri…a Natale” con la mostra “Omaggio a Emilio Greco e la visita guidata gratuita lunedì 6 gennaio alle 16. L’anno nuovo si aprirà invece, come tradizione, con il concerto di Capodanno della Filarmonica Properzio in programma il 1 gennaio alle 17 al teatro Subasio.