Magazine Cinema
NATI CON LA CAMICIA
(id.)
di E.B. Clucher (Enzo Barboni) (Italia, 1983)
con Bud Spencer, Terence Hill, David Huddleston, Buffy Dee
durata: 104 min.
Il paragone più naturale è quello con Franco e Ciccio, ma anche Stanlio e Ollio, Gianni e Pinotto, Fernandel e Gino Cervi... il grande schermo è ricco di coppie di comici che hanno fatto storia, spesso sfruttate e spremute fino all'inverosimile, battendo finchè era caldo il ferro della popolarità. Eppure Bud Spencer e Terence Hill sono una coppia a loro modo atipica, nel senso che non possono definirsi comici in senso stretto sebbene i loro film, innegabilmente, provochino sempre grasse risate. Gli ingredienti li conoscete tutti: grande complicità, equivoci continui, mimica inconfondibile e, ovviamente (non poteva essere altrimenti visto il tema di questo post) le interminabili scazzottate dove, pur distruggendo qualsiasi cosa sul loro cammino, non si fa mai male nessuno...
Due superpiedi quasi piatti (come recita il titolo di uno dei loro film più famosi), diversissimi fisicamente e caratterialmente, eppure sempre dalla stessa parte: quella dei più deboli, degli emarginati, di coloro che non hanno voce. Per questo Hill e Spencer, a modo loro, sono degli eroi del cinema trash: per quanto sconclusionati, infatti, i loro film hanno tutti un risvolto sociale abbastanza amaro, descrivendoci un mondo nient'affatto perfetto, che difficilmente potrà cambiare a suon di sganassoni. Terence, il biondo, è l'eterno seduttore, il furbetto, la 'mente' della coppia, che spesso e volentieri manipola a suo piacimento il compagno orso e bonaccione. Bud, il partner, è appunto un omone burbero e manesco che nasconde dentro di sè un cuore d'oro: è uno che vorrebbe sempre nascondersi da un mondo che non ama, ma che non esita a tirarsi indietro quando sente odore di ingiustizia.
Nati con la camicia, il film che ho scelto per partecipare a questo piccolo evento in collaborazione con gli altri amici blogger, è esemplare in tal senso: ha appena compiuto trent'anni (è del 1983) eppure quando passa in tv lo rivedi sempre con piacere. E' un po' il 'manifesto' (parola grossa, ma suona bene) del loro cinema: due tipi qualunque, con non pochi problemi (uno è un ex-galeotto appena uscito di galera, l'altro un ventriloquo giramondo spiantato e nullafacente) che per un clamoroso malinteso si ritrovano coinvolti in un affare più grande di loro: scambiati per due agenti segreti (!) dovranno catturare, con qualunque mezzo, un pericoloso milionario psicopatico che si è messo in testa di distruggere il mondo..
.
Le cose ovviamente andranno nel modo in cui tutti immaginate... la trama, esilarante e ben scritta nella prima parte, diventa via via più confusionaria man mano che ci si avvicina all'epilogo: eppure non si ha mai la sensazione di fastidio, il dubbio che qualcosa non torni. Tanto si sa come andrà a finire, e quindi è meglio concentrarsi sulle gag e sulle gragnuole di pugni assestate dai due protagonisti. Bud Spencer e Terence Hill sono come due vecchi amici che ogni tanto è bello invitare a cena: li conosci bene, sai che l'educazione non è proprio il loro forte, ma le risate sono sempre garantite, tanto da perdonargli tutto.
Intendiamoci, questo articoletto non ha la minima intensione di essere 'revisionista'... nel senso che non voglio assolutamente spacciare per cinema 'serio' ciò di cui ho scritto finora. Per cui stavolta mi astengo dal mio finto mestiere di 'critico', permettendomi però di ricordarvi una cosa: che un pezzo di storia della settima arte passa anche per i b-movies, pellicole che certo non sono capolavori (proprio no!) ma che fanno ridere (tanto!) e hanno una clamorosa presa sul pubblico, tanto da passare e ripassare, a qualunque ora, su tutti i canali televisivi per più e più volte. E il cinema, non mi stancherò mai di dirlo, è prima di tutto e più di qualunque altra un'arte 'popolare'. Ora e sempre.
'MENIAMO LE MANI 2' PROSEGUE CON:
DURO DA UCCIDERE (su White Russian)
ATTO DI FORZA (su Il Bollalmanacco di Cinema)
THE ROCK (su Cinquecento film insieme)
FUGA DA LOA ANGELES (su Scrivenny)
DEMOLITION MAN (su Non c'è paragone)
SHOOT EM UP (su Recensioni Ribelli)
MR. E MRS. SMITH (su Ho voglia di cinema)
DANKO (su Director's Cult)
ROCKY (su La Fabbrica dei Sogni)
Possono interessarti anche questi articoli :
-
The Green Inferno – Nuovo trailer e conferma della release italiana per il 24...
Nessuna buona azione resterà impunita. Così recita il nuovo trailer italiano di The Green Inferno, film diretto da Eli Roth, che non altro che è un omaggio al... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
It follows
Devo chiedere a qualche esperto come mai arrivo sempre in ritardo nel vedere le cose, nonostante nel mondo reale spacco il minuto con la mia puntualità. Leggere il seguito
Da Jeanjacques
CINEMA, CULTURA -
The Take
Quando i film si fanno ad episodi.Da queste parti ci sono almeno due sicurezze:1. Gli inglesi ci sanno fare meglio di tutti nelle serie TV2. Tom Hardy è un... Leggere il seguito
Da In Central Perk
CINEMA -
Master Blaster al Fantafestival
La camera delle bestemmie, colonna sonora : Freaks in uniform delle Horropops.La mia vita è caotica, chi mi conosce lo sa benissimo. Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
No Mercy ( 2010)
Un cadavere orrendamente mutilato viene trovato da una birdwatcher e dal suo amico nascosto malamente in riva al fiume. Gli arti e la testa sono stati separati... Leggere il seguito
Da Bradipo
CINEMA, CULTURA -
Recensione #28 - Wolf Creek 2
Dite la verità, siete rimasti affascinati dal nostro amico Mick Taylor, vero? Beh, se avete seguito il consiglio mio e di Gloria nella recensione di ieri e vi... Leggere il seguito
Da 365 Film
CINEMA, CULTURA