Quali sono le cause di questa nuova diffusione?
Sicuramente lo sviluppo e il ritorno
di queste malattie è dovuto allo spostamento dei popoli che negli ultimi anni è aumentato in modo esponenziale.
Tuttavia gli immigrati non sono i portatori di queste malattie, ma assumono il ruolo di contagiati nei Paesi in cui giungono, tra cui l'Italia.Infatti secondo uno studio del Naga, gli immigrati che giungono in Italia sono in media giovani e in buona salute su cui però vanno ad incidere situazioni di povertà.
Quindi le precarie condizioni di vita, la difficoltà di accesso alle strutture sanitarie e la mancanza di informazioni, causano un esaurimento del loro "patrimonio di salute".
Per cui maggiore attenzione verso gli immigrati, significherebbe una maggiore prevenzione in campo sanitario.
Per esempio all'inizio di quest'anno i pediatri hanno consigliato di vaccinare i bambini non ancora vaccinati, a causa di una rapida ed insolita diffusione del morbillo.
Invece la tubercolosi si credeva debellata, ma è tornata sottoforma di tubercolosi multi-resistente (Mdr-Tb) e super-resistente (Xdr-Tb) agli antibiotici.
La Tbc arriva dall'Est Europa, dall'Oriente, ma anche dall'Africa.Giunge in Italia da immigrati, ma anche da manager e turisti.
Tutti si possono ammalare ma gli immigrati sono piu' a rischio perchè hanno le difese immunitarie piu' basse.
Anche la Sifilide malattia sessualmente trasmissibile, sta ritornado in modo massiccio.
Quasi scomparsa fino all'inizio del nuovo millennio, oggi si sta diffondendo sempre più.
La sua incidenza è dovuta ai costumi sessuali piu' liberi e l'aumento dei viaggi.
Infine c' è un ritorno della meningite che nonostante non sia una vera e propria patologia riemergente, presenta dei nuovi ceppi che preoccupano.
Esempi sono il ceppo A degli USA o il ceppo Y presente in Africa.