Mensilità: Aprile 2013

Aprile dolce dormire… questi ultimi giorni del mese, quando è arrivato il caldo, mi hanno lasciata proprio in catalessi, stanchissima senza aver fatto niente, sempre assonnata… uffa!!!! Ma vabbè, non mi posso lamentare, la “bella” stagione è arrivata fin troppo tardi! Speriamo che la spossatezza passi presto, perché voglio proprio ricominciare a leggere con il ritmo di un tempo!

Libri

Acquistati

Ce l’avevo quasi fatta a far passare il mese senza nuovi acquisti (anche a causa di una serie di spese non libresche che ho dovuto sostenere questo mese), ma poi proprio sul finire non ce l’ho fatta a resistere: non potevo lasciarmi scappare questa occasione! Avete presente la colonna destra di Facebook, dove ci sono tutti quei link pubblicitari? Io di solito neanche la guardo, però sabato 27 mi c’è caduto l’occhio e ho letto “Graphic Journalism. Il fumetto che racconta la realtà è in edicola ogni settimana con Corriere della Sera“, e nell’immaginetta l’inconfondibile protagonista di Persepolis di Marjiane Satrapi, una graphic novel che è nella mia wishlist da tempo. Clicco sul link che mi porta QUI, e scopro che sì, Persepolis è uscito in edicola, la settimana precedente, alla modica cifra di 7,90 €!! Considerato che in libreria non costa meno di 20 €, l’occasione era veramente ghiotta, e per fortuna sono riuscita a trovarlo in edicola anche con una settimana di ritardo!! La collana è molto bella, mi piacerebbe prendere qualche altro volume ma per ora mi limiterò a questo primo, che non vedo l’ora di leggere!!

Letti

Soltanto due!! Il deserto dei Tartari / Dino Buzzati e Delfini / Banana Yoshimoto.

Extra Libros

Pochi libri questo mese, ma in compenso ho parlato molto di film! Ben 4 “Un po’(st) di film” (Shrek, Delusioni, Fumetti, British History) e una recensione a sé stante (Iron Man 3).

Blog

Aprile è il mese del compleanno de Il tempo di leggere, e come ogni anno per l’occasione ho aggiornato la grafica! Non mi dilungo a commentarla perché ne ho già spiegato la genesi QUI, volevo solo cogliere l’occasione per ricordare che nel suddetto post c’è anche un breve sondaggio per sapere cosa ne pensate di questo blog! Se vi va rispondete, mi farebbe molto piacere conoscere la vostra opinione! :)

Ad aprile ho ricevuto un premio, il Liebster award, da Cami di Bibliomania. Come sempre queste cose i riempiono di gioia (non per niente ho una pagina apposta in cui conservo tutti questi premi!), ringrazio quindi infinitamente la gentilissima Cami!!!
Le regole del premio prevedono di ringraziare chi l’ha assegnato (fatto!), rispondere a delle domande (che però Cami ha scelto di non fare visto che, giustamente, questo premio gira già da un po’ quindi quasi tutti hanno ormai risposto), scrivere undici cose su di noi, premiare undici blog che hanno meno di 200 follower, formulare altre undici domande, cui gli altri blogger dovranno rispondere e infine informare i blog del premio. Come al solito causa pigrizia, mancanza di tempo, impossibilità di scegliere solo 11 tra i molti blog che seguo e infine il fatto che il premio gira da un bel po’ e ormai l’hanno ricevuto già tutti, salterò quest’ultima parte, rimandando virtualmente il premio a tutti i blog che ammiro, indipendentemente dal numero dei follower! :)
Avevo pensato di ottemperare almeno alla richiesta di rivelare 11 cose su di me, ma proprio non gliela facevo, non mi piace tanto parlare di me, ma poi m’è venuto in mente che potrei almeno parlare di 11 cose che mi riguardano inerenti ai libri, ed eccole qui:

Sono miope da quando facevo le medie, e da quando avevo 15 anni porto le lenti a contatto, semirigide gas permeabili, e mi trovo benissimo, non potrei proprio cambiare! Che c’entra questo con i libri? C’entra perché da quando porto le lenti uso anche degli occhiali da mettere sopra le lenti per leggere, da riposo, e stando al mio optometrico è grazie anche a questi occhiali se la miopia si è mantenuta grosso modo stabile in tutti questi anni! :) Ovviamente posso leggere anche senza, ma sarà anche ormai l’abitudine, ho notato che mi stanco di più senza, quindi cerco sempre di portare gli occhiali con me e di usarli per leggere anche quando sono in giro.
Io scrivo sui libri. Sì, lo faccio. Con la matita, ma lo faccio. Non spesso, ma lo faccio. Quando una scena mi è piaciuta davvero molto, o mi ha stupito, o comunque mi ha colpito in maniera particolare, oltre a sottolineare lascio anche magari un piccolo commentino. La cosa più divetente è quando magari anni dopo riprendo in mano il libro, per rileggerlo o anche solo per sfogliarlo, e ritrovo quei piccoli commenti! :)
Adoro i libri usati! Ok, è un po’ sciocco dirlo visto che amo qualsiasi tipo di libro, però mi piace molto avere tra le mani un libro che ha una “storia” sua oltre a quella che c’è raccontata dentro. Per questo trovo estremamente interessante l’iniziativa inventata da Franca Berbenni coi suoi Libriinprestito, a cui ho partecipato una volta sola, purtroppo, ma a cui spero di tornare presto a partecipare!
Da ormai alcuni anni a questa parte uso un segnalibro diverso per ogni libro che leggo, e sopra ci scrivo i numeri delle pagine dove ci sono le frasi che mi sono piaciute di più. A fine lettura ovviamente il segnalibro rimane in mezzo al libro! Prima di avere questa idea sapete cosa facevo? Mettevo le orecchie alle pagine!!! Orrore!!! ;) Tutti i segnalibri da me usati finora sono archiviati QUI.
Grazie a (o forse dovrei dire a causa di?) le sfide su anobii e ai gruppi di lettura, da qualche anno a questa parte ho preso l’abitudine di leggere più libri contemporaneamente, e non riesco proprio a smettere! Eppure ora le cose sono cambiate, in qualche modo il mio essere lettrice è cambiato, e sto cominciando a pensare se non sia ora di tornare a leggere un solo libro alla volta! O al massimo due, uno cartaceo e uno sul Kindle…
Per quanto ami la tecnologia in generale e le infinite possibilità offerte dagli e-book, continuo comunque a preferire i libri cartacei. E tra questi sicuramente preferisco quelli rilegati in brossura: sono meno ingombranti, più maneggevoli e più piacevoli da leggere. E, soprattutto, io detesto le sovracoperte che spesso hanno i libri con copertina rigida!!
Quando compro libri della stessa serie, che sia proprio una saga (tipo Harry Potter) o solo romanzi con gli stessi personaggi (tipo i libri con protagonista Poirot) mi piacerebbe averli tutti della stessa edizione. Come si sul dire anche l’occhio vuole la sua parte, ed è un piacere per me vedere tutti quei dorsi simili affiancati nella mia libreria… purtroppo non sempre mi è riuscito! Proprio i due casi citati tra parentesi sono i più eclatanti! Per esempio i 7 libri di Harry Potter che possiedo sono di tre edizioni diverse! Però sono loro molto affezionata tanto che l’effetto disordinato che fanno nella libreria non mi dà troppo fastidio! :)
Non compro mai i libri appena usciti, non per principio, ma semplicemente perché per decidere di leggere un libro di solito mi serve del tempo per conoscerlo bene, non succede mai che una novità attiri la mia attenzione, e se capita qualche volta di desiderare un libro appena uscito, preferisco comunque aspettare che esca in edizione più economica per comprarlo (vedi anche il punto 6). Il motivo principale comunque è che preferisco i libri più “vecchi”, i classici innanzi tutto, ma anche libri che abbiano almeno qualche anno, di cui ho sentito parlare, conosco i pro e i contro degli altri lettori, e, pur non avendoli ancora letti, mi sono diventati in un certo senso famigliari.
Ovviamnte esistono anche le eccezioni, ma sono più uniche che rare! L’unica che ricordo è Harry Potter e il Principe Mezzosangue, comprato il giorno stesso che uscì!!! Non stavo più nella pelle!!!! :)
Quando scopro un nuovo autore e lo apprezzo, di sicuro voglio leggere altri suoi romanzi. Quando ce ne più d’uno che mi piace, spesso mi prende la voglia di leggere tutta la sua bibliografia. A tutt’oggi credo di non esserci riuscita ancora con nessuno scrittore che abbia all’attivo più di due romanzi! Questo accade soprattutto perché solitamente non mi piace leggere a breve distanza più romanzi di uno stesso autore, e anche perché gli autori possono entrare e uscire da questa mia particolare wishlist, nel caso un libro mi deluda o al contrario mi sorprenda particolarmente, oppure ancora alcuni possono rientrarci solo limitatamente ad una parte della loro produzione letteraria (come ad esempio tutti i gialli di Agatha Christie, o la narrativa di Umberto Eco). Ora come ora mi viene in mente solo un’autrice saldamente ferma ai primi posti di questa lista: Jane Austen.
Ne ho già parlato su questo blog, ma siccome sono passati un paio di anni spero non vi dispiacerà se ne parlo di nuovo: io possiedo un ex libris. Ex libris (spiega la Wikipedia) è una locuzione latina (che significa letteralmente “dai libri”) che dà il nome a un’etichetta, solitamente ornata di figure e motti, che si applica su un libro per indicarne il proprietario. Può essere cartacea, di cuoio o pergamena, o sotto forma di timbro, in questo caso, a inchiostro, a lacca, a fuoco o altro. Io ho un timbro a inchiostro, e l’immagine è quella che vedete nella colonna qui a fianco, in alto. Lo adoro!!! Lo metto su ogni libro che possiedo, ovviamente solo quando ho finito di leggerlo! :)
Io prendo appunti durante la lettura, non proprio sempre, ma quando c’è qualcosa (un concetto, una frase, un personaggio, una scena) di cui voglio parlare nella recensione. E quando sono in giro mi capita di scrivere questi appunti un po’ ovunque, anche sul cellulare, e alla fine quando è il momento di scrivere la recensione mi tocca andare a ripescarli in due o tre posti diversi, e dar loro un ordine e un senso! :)