“Non esistono individui demotivati esistono obiettivi demotivanti” questa è una frase che si dovrebbe leggere almeno una volta al giorno.
Esistono obiettivi motivanti come anche obiettivi demotivanti, quindi la domanda da farci è: quali sono gli obiettivi motivanti che ci aiutano a migliorare e raggiungere i nostri scopi?
“Non esistono individui demotivati esistono obiettivi demotivanti” questa è una frase che si dovrebbe leggere almeno una volta al giorno.
Esistono obiettivi motivanti come anche obiettivi demotivanti, quindi la domanda da farci è: quali sono gli obiettivi motivanti che ci aiutano a migliorare e raggiungere i nostri scopi?
Per porti un obiettivo motivante devi innanzitutto sapere esattamente cosa vuoi. Certo sembra semplice e forse anche banale ma più mi guardo attorno e parlo con la gente o alcuni miei clienti ed atleti e più mi accorgo che la gente sa bene cosa non vuole ma spesso gli manca di sapere cosa voglia veramente.
“Non voglio più lavorare in quell’ufficio”, “non voglio più aver paura del pubblico”, “non voglio più perdere”. Avere come obietivo “non voglio più perdere” è assolutamente demotivante, ricordiamoci che i nostri neuroni, quindi diciamo il nostro cervello, percepisce solo frasi al positivo e mai al negativo.
Noi agiamo per il 95-99% della giornata sotto la guida di un pilota automatico guidato dal subconscio e solo per l’1-5% siamo consci di quel che facciamo.
Se dici “non voglio più perdere” cosa pensi possa capire il tuo cervello? Che vuoi perdere, è chiaro. In primis quindi il tuo obiettivo deve essere espresso al positivo: “voglio vincere!”, questo già è un obiettivo più positivo e motivante, non credi?
Il nostro cervello lavora per il 97% con immagini.
Se quindi ti immagini e ti focalizzi sull’obiettivo sbagliato capisci bene che indirizzerai le tue energie verso una strada sbagliata e ti chiederai nuovamente: perchè ho fallito? Ricordati di cercare sempre un obiettivo vero e di esprimerlo al positivo.
Come abbiamo visto quindi un obiettivo deve essere espresso al positivo ma deve anche essere responsabile, fattibile, ecologico e devi assolutamente porti una scadenza.
- Responsabile nel senso che devi esser tu a raggiungere quell’obiettivo, con le tue forze.
- Fattibile perchè un obiettivo deve essere realistico: porsi come obiettivo vincere alla lotteria il primo premio è abbastanza improbabile ed infattibile, correre in 11,5 se ora corri in 12 invece è un buon obiettivo.
- Ecologico perchè l’obiettivo deve interporsi nella tua vita e non deve contrastare i tuoi ideali e le cose a cui tieni.
- Porsi una scadenza è fondamentale, devi sapere quando vuoi raggiungere l’obiettivo.
- Altra cosa importante è scriverlo: prendi un pezzo di carta e scrivi il tuo obiettivo in modo chiaro e preciso, a fianco scrivi il perchè lo vuoi raggiungere e dall’altro lato scrivici il come lo vuoi raggiungere. Vedrai però che quando sai cosa vuoi e perchè lo vuoi il come verrà sempre da sé.
Chi raggiunge gli obiettivi ha certo una cosa: fuoco nel cuore. Con questo voglio dire che devi essere convinto di volerlo, non solo pensare di volerlo.
Avere degli obiettivi è per un atleta di fondamentale importanza. Porsi un obiettivo significa sapere perchè ci si sta allenando, significa sapere dove si vuole andare. Allenarsi senza un obiettivo è un po’ come mettersi ai comandi di una nave senza una meta, da qualche parte arrivi ma dove?
Una cosa che ti consiglio è di porti un obiettivo che sia un po’ difficile da raggiungere, obiettivi troppo facili sono anch’essi demotivanti. Poniti un obiettivo difficile da raggiungere ma possibile ed assieme un obiettivo che per te “sarebbe un sogno”, così difficile che è quasi impossibile raggiungerlo. Se questo obiettivo poi lo hanno già raggiunto gli altri perchè non dovresti farcela tu?
Porsi degli obiettivi è l’inizio, è il modo migliore per motivarti.