- Categoria Cuore
Weserstraße, a due passi da Hermannplatz.
C’è aria d’estate a Berlino, e i berlinesi si spalmano sulle strade, davanti ai bar. Entriamo in uno. SilverFuture, perfetto stile berlinese: pareti scorticate, palle e cilindri appesi al soffitto, quadri di dubbio, indubbio gusto, tavolini e sedie, tutti diversi, in giro per la stanza. Un’ordine che è ordine solo per pochi.
Bevo la mia birra, in un angolo, disquisendo con un mio amico sulle guerre, sulla natura umana, su romanzi e traduzioni.
Ah, lui è frocio.
Alzo gli occhi: sono circondato.
Due maschi si baciano. Due ragazze più in là, forse appena conosciute, avvicinano i loro sguardi. Una donna, al bancone, porta evidenti spalle da uomo. Il barista ondeggia indiscutibilmente il culo. Sono tutti froci e lesbiche. Forse pervertiti e pedofili, secondo quanto si sente dire in Italia.
Ma questa è Berlino, è Europa. E sono solo baci, solo carezze, solo uomini e donne.
… È ora di andare.
All’uscita del SilverFuture mi scontro piacevolmente con una ragazza. Ha i capelli corti. Pantaloni stretti. Spalle da uomo. Mi sorride. Nel lasciarmi la porta, dice: “Prego, le signore prima…”
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