Parto domani. Eccoci, immersi in questo panorama che sa d’incanto, in cui anche l’umidità nell’aria è cosa buona, ti fa pensare al bene che produce al germogliare delle piante.
Dico, “Ferma il tempo!” Risponde, “C’è l’avvenire!” Apro la porta e scendo le scale, lascio quello spettacolo dietro le mie spalle, avviandomi a entrarci interiormente, con i piedi a terra, camminando a piccoli passi.
Colazione da Tiffany, di Blake Edwards. Moon river, Hanry Mancini, 1961
Moon river, Audrey Hepburn
Moon river/Dear prudence, Brand Mehldau
The Honey Trees/Moon River, The LoFi Sessions
Moon River, Jeff Beck and Eric Clapton, Madison Square Garden, 2010
p.s. per me, la versione più bella resterà quella ascoltata al Garage… uscendo dal locale, casualmente a salutarmi, l’ultima sera. Come queste foto, scattate uscendo dal Metropolitan Museum, loro due lì, mentre mi giravo per un ultimo sguardo all’infinito.