Magazine Cucina

Menù per SANTI PIETRO E PAOLO delle famiglie nobiliari ravennati di inizio '900 (Romagna)

Da Patiba @patiba1
29 Giugno, SS. Pietro e Paolo

Menù

PRANZO
Minestre
in brodo di midollo d'ossa, Cappelletti romagnoli
Pietanze

Fagiano, pollo e gallina faraona arrosto
contornati da Carote al vin Santo e patate fritte
Sformato di piselli
contornato con fave fresche sgranate condite con olio, pepe e sale
Formaggi

Ricotta e di vacca
Frutta

Ciliegie, albicocche, perine e meline San Pietro
Dolci

Torta di fragole e Frittelle dolci di riso 2015637141.JPG
Cappelletti in brodo (leggi)
Fagiano arrosto (leggi)
Carote al Vin Santo
Tagliare a fettine le carote lessate e riscaldarle con il burro. Sciogliere due cucchiai di farina in due bicchierini di vno santo, versare il composto sopra le carote e cuocere a fuoco lento.

Torta di fragole
Mettere sopra un grande piatto liscio una ruota con orlatura di pasta sfoglia già cotta e versare sopra questa le fragole condite con marmellata e rum e ricoprirle con panna montata.

Frittelle dolci di riso (leggi)

***

Menù

CENA

Minestre
Passatelli in brodo o Taglioline in broso
Pietanze
Carni lessate contornate da fette di polenta spolverate di formaggio e da fagioli lessati conditi con olio, pepe, sale, aceto e prezzemolo tritato
Asparagi con le uova
Formaggi Di vacca e di pecora
Frutta Ciliegie, albicocche, fragole
Dolci
Palle dolci di riso
Biscottoni.

Passatelli in brodo (leggi)

Asparagi con le uova
Mettere degli asparagi lessati a punte di fronte in un tegame, aggiungere un pizzico di sale, uno di pepe, olio o burro sulla parte verde degli asparagi, delle uova. Togliere il tegame quando le uova sono cotte e spolverare il tutto con formaggio parmigiano grattugiato.

  • da "Cucinario di una vecchia famiglia nobiliare": Menù per festività e ricorrenze con oltre 350 ricette raccolti in un cucinario di una vecchia famiglia nobiliare romagnola che il rampollo Giovanni Manzoni ha svelato in questo libro ricco di suggerimenti e leccornie. Tra le ricette più selezionate ben otto modi di fare i cappelletti romagnoli ed altrettanti per i tortellini bolognesi con tanto di brodo doc per palati fini. Da citare la polenta alla Manzoni che riporta gli antichi sapori nostrani, poi per sbizzarrirsi si può provare a cucinare altre ricette che si adattano a qualsiasi piatto ed accostamento di cibi. Lugo di Romagna 1985.
29 Giugno, SS. Pietro e Paolo

Menù

PRANZO
Minestre
in brodo di midollo d'ossa, Cappelletti romagnoli
Pietanze

Fagiano, pollo e gallina faraona arrosto
contornati da Carote al vin Santo e patate fritte
Sformato di piselli
contornato con fave fresche sgranate condite con olio, pepe e sale
Formaggi

Ricotta e di vacca
Frutta

Ciliegie, albicocche, perine e meline San Pietro
Dolci

Torta di fragole e Frittelle dolci di riso
2015637141.JPG

Cappelletti in brodo (leggi)
Fagiano arrosto (leggi)
Carote al Vin Santo
Tagliare a fettine le carote lessate e riscaldarle con il burro. Sciogliere due cucchiai di farina in due bicchierini di vno santo, versare il composto sopra le carote e cuocere a fuoco lento.

Torta di fragole
Mettere sopra un grande piatto liscio una ruota con orlatura di pasta sfoglia già cotta e versare sopra questa le fragole condite con marmellata e rum e ricoprirle con panna montata.

Frittelle dolci di riso (leggi)

***

Menù

CENA

Minestre
Passatelli in brodo o Taglioline in broso
Pietanze
Carni lessate contornate da fette di polenta spolverate di formaggio e da fagioli lessati conditi con olio, pepe, sale, aceto e prezzemolo tritato
Asparagi con le uova
Formaggi Di vacca e di pecora
Frutta Ciliegie, albicocche, fragole
Dolci
Palle dolci di riso
Biscottoni.

Passatelli in brodo (leggi)

Asparagi con le uova
Mettere degli asparagi lessati a punte di fronte in un tegame, aggiungere un pizzico di sale, uno di pepe, olio o burro sulla parte verde degli asparagi, delle uova. Togliere il tegame quando le uova sono cotte e spolverare il tutto con formaggio parmigiano grattugiato.

  • da "Cucinario di una vecchia famiglia nobiliare": Menù per festività e ricorrenze con oltre 350 ricette raccolti in un cucinario di una vecchia famiglia nobiliare romagnola che il rampollo Giovanni Manzoni ha svelato in questo libro ricco di suggerimenti e leccornie. Tra le ricette più selezionate ben otto modi di fare i cappelletti romagnoli ed altrettanti per i tortellini bolognesi con tanto di brodo doc per palati fini. Da citare la polenta alla Manzoni che riporta gli antichi sapori nostrani, poi per sbizzarrirsi si può provare a cucinare altre ricette che si adattano a qualsiasi piatto ed accostamento di cibi. Lugo di Romagna 1985.

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog