Castel Tirolo è la storica fortezza che dà il nome a tutta la regione e si compone di diverse unità: il palazzo meridionale e le due cappelle, il palazzo orientale, il camminamento di ronda, il refettorio, il mastio, il cortile delle cucine e gli edifici di servizio.
Il forte valore storico della struttura è dato soprattutto dalla quantità di oggetti ospitati nelle sale. Percorrendo le stanze una dopo l’altra, infatti, i visitatori s’imbattono nell’autentica storia del Tirolo, fin dai suoi albori.
Attualmente, infatti, il Castello è sede del Museo storicoculturale della Provincia Autonoma di Bolzano, che vanta una ricca collezione di reperti e documenti provenienti dalle epoche passate.
Per anni i suoi proprietari furono i Conti del Tirolo e fra gli inquilini più celebri del Castello, ci sono personaggi come Margherita Maultasch (Boccalarga 1318-1369) e Federico
IV (1382-1849), figura storica di rilievo della dinastia degli Asburgo.
Da non dimenticare, infine, la straordinaria ricchezza artistica dei portali interni al Castello, eccellente testimonianza della scultura romanica nel Tirolo. Le loro superfici minuziosamente scolpite, raccontano la visione medievale del mondo, in un intreccio iconografico che
tocca i temi dell’eresia, dei peccati e della salvezza divina.
Un messaggio simbolico che, racchiuso in un’unica parete, spazia dal divino al pagano, regalando agli occhi dell’osservatore un vortice di emozioni contrastanti.
Siamo nella zona di Mera, e qui, guardando dall’alto, Merano e i suoi dintorni hanno l’aspetto di una stella, nel cui centro risiede la città di Merano e i cui raggi sono rappresentati dalla Val Venosta, dalla Val Passiria e dalla Val d’Adige. Lungo queste valli si sviluppano meravigliosi borghi e comuni che negli anni hanno fatto del turismo la propria risorsa naturale, approfittando delle particolarità della zona: qui, infatti, la vita di città incontra quella rurale di paese, la flora mediterranea si riunisce con quella alpina e gli
stili architettonici si mischiano – un cocktail di contrasti che arricchisce l’offerta turistica dodici mesi l’anno. Oltre 6000 posti letto disponibili su tutta l’area completano il panorama di questa regione, in grado di soddisfare ogni interesse, garantendo servizi e strutture varie e differenti ma il cui comune denominatore è l’alta qualità e la cura dei particolari in ogni proposta.