Oggi ho fatto una puntata a Milano, nella stupenda Piazza della Scala, per visitare le “Gallerie d’Italia“, lo spazio espositivo allestito per iniziativa di “Intesa Sanpaolo” allo scopo di rendere disponibile il proprio ricchissimo patrimonio artistico e architettonico.
Mi sono aggirata per quasi due ore nelle sale eleganti e silenziose piena di meraviglia e di stupore per i quadri, le sculture, gli ambienti, ascoltando con attenzione le spiegazioni fornite dall’audioguida, senza fretta, per una volta senza guardare nervosamente l’orologio.
Mi chiedo come mai, visto che l’ingresso è gratuito, le sale fossero così vuote: sento molte persone lamentarsi per il costo, spesso piuttosto alto, di mostre e musei e allora faccio fatica a comprendere come sia possibile che lo spazio espositivo delle Gallerie non venga letteralmente invaso.
Forse, come purtroppo capita spesso, conosciamo veramente poco della bellezza delle nostre città e del nostro patrimonio artistico e forse ci facciamo coinvolgere maggiormente da eventi pubblicizzati in televisione o sui giornali e trascuriamo ciò che è sempre a disposizione come se il fatto di essere facilmente fruibile lo rendesse meno interessante e appetibile.
Comunque Milano riesce sempre a stupirmi.