Magazine Economia

Mercati Finanziari in Status di “eccezionalità”

Da Investireoggisicuro

Mercati Finanziari in Status  di “eccezionalità”

Volendo ripercorrere la storia di questa grande crisi (da me denominata a suo tempo, nel lontano 2008, come “Madre di tutte le crisi”) dobbiamo ricordare che proprio in quell'anno assistemmo a mio avviso al più grande shock finanziario della storia perché il fallimento della banca d’affari Lehman Brothers, per la verità anello sacrificale dello status quo di allora, provocò un tale effetto domino sull’intero sistema bancario mondiale (in particolare modo sulle grandi banche) da costringere le principali banche centrali del mondo a stampare denaro per evitare il più grande default nella storia dell’economia mondiale.

Io continuerò a ripetere all’infinito che questa crisi, senza quegli interventi pubblici, sarebbe passata alla storia come il peggior dramma economico-sociale e ben peggiore di quanto successe nella grande depressione economica post crisi 1929, per il semplice fatto che rischiarono di fallire tutte le principali grandi banche a differenza del 1929 (dove fallirono principalmente le piccole banche che poi vennero riassorbite da quelle più grandi).

Nel 2008-2009 è dovuto intervenire il “controllore” (banca centrale) delle banche, per la prima volta nella storia, per salvarle con denaro pubblico (debito statale).

Naturalmente l’etica di tale simile mossa venne messe da parte in qualche misura. Ma trascorsi ben sette anni dall’inizio di questa grande crisi, come si presenta lo status dei mercati economici-finanziari ?

Direi di “assoluta eccezionalità”: mai come oggi abbiamo assistito ad una spaccatura (decoupling) così netta tra economia americana e resto del mondo, soprattutto nei confronti dell’Europa.E addirittura dal punto di vista finanziario mai come oggi ci siamo trovati con le obbligazioni dei paesi più solidi come Germania,Francia,Olanda con rendimenti negativi;ebbene si, avete capito bene, negativi per le scadenze fino a quattro anni, cioè comprando quei titoli si perdono un pò di soldi pur di avere in contropartita la maggior sicurezza finanziaria.

Ha senso tutto questo ? E fino a quando durerà ? Oppure, non è che per caso il mercato finanziario ci stia nascondendo qualche altro scenario ? Staremo a vedere, ma la cosa che mi sento di consigliare a tutti è quella di non sottovalutare mai le possibili anticipazioni dei mercati perché i mercati finanziari che ci piaccia oppure no sono ad ogni modo guidati dalle mani forti, diciamo dai più potenti di noi, che prima di tutti agiscono e che comunque per farlo devono necessariamente andare sullo stesso mercato sui cui noi operiamo tutti i giorni, muovendo i prezzi prima di tutti.

Detto questo, per noi europei nei prossimi mesi potrebbero prospettarsi dei miglioramenti grazie al famoso piano di forte stimolo monetario e di sostegno ai titoli di stato (piano QE della banca centrale europea) ma sempre con l’incognita del rischio geopolitico in agguato. La prudenza è sempre d’obbligo.

www.studioftm.it

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :