Fino a domenica 16, l’area tra il parcheggio Eden e piazza San Jacopo sarà occupata da duecento stand (150 stranieri e 50 italiani) con il meglio dei prodotti artigianali e gastronomici da tutta Europa e non solo. Quasi due chilometri lineari di banchi per esporre cose buone e belle dal mondo. Tra le novità di quest’anno, la partecipazione dei macellai aretini con le loro sp ecialità. Tra i graditi ritorni: le spezie provenzali, i fiori olandesi, gli argentini dell’asado, lo speck altoatesino, lo stinco alla birra della Bavaria
Duecento, 150 stranieri e 50 italiani, gli operatori che anche quest’anno animeranno la kermesse più amata dell’autunno aretino, giunta alla settima edizione con la consueta regia di Confcommercio, il sostegno di Comune e Camera di Commercio di Arezzo e la collaborazione delle associazioni dell’agricoltura e dell’artigianato.
Tra le novità principali dell’edizione 2011, la partecipazione dei macellai aretini con uno stand di 14 metri in via Margaritone dove proporre le specialità della tradizione locale: insaccati e porchetta; piatti pronti come trippa e stufato alla sangiovannese; salsicce, tagliata e bistecche, non solo di Chianina, da portare via o gustare sul posto, cotte alla brace sulla grande padella intorno alla quale si avvicenderanno i volti noti dell’Associazione Macellai. Abituati a gestire folle affamate nei grandi eventi di popolo, dal mercato del Calcit alle Piazze del Gusto, non avranno problemi a gestire la curiosità (e la fame) del ‘popolo’ del Mercato internazionale. Che insieme alle consuete oasi del gusto sparse qua e là tra via Niccolò Aretino e l’area Eden, quest’anno troverà pane e companatico per i suoi denti anche in via Margaritone.