Il tempo tra tutte queste cose e volato via velocissimo e con lui anche parecchi euro.Nel tram tram generale, nella quotidianità che ci riempie la giornate fino all'orlo, abbiamo però deciso che ci serviva una pausa, dovevamo staccare in maniera netta, resettare il cervello e semplicemente restare a casa per il periodo natalizio non ci sembrava sufficiente.
Così ci siamo seduti a tavolino, io e il Socio, e abbiamo cominciato a progettare. Mappe alla mano, taccuino e calcolatrice abbiamo fatto i conti con i km e con gli euro che potevamo permetterci di spendere. Eravamo partiti con l'idea di andare a Lubiana in Slovenia, decisamente economica ed estremamente affascinante, ma troppo lontana da raggiungere in auto con tre bimbi piccoli. Abbiamo dirottato sulla Germania, Monaco, ma abbiamo desistito davanti ai costi di Hotel et similia, durante il periodo di natale. Alla fine abbiamo deciso di restare in Italia e di cogliere l'occasione di visitare i famosi mercatini di Natale del Trentino Alto Adige che per tradizione restano aperti fino al 6 gennaio.
Siamo partiti il 26 Dicembre, direzione Rodengo, nelle immediate vicinanze di Bressanone, nella val Pusteria. Abbiamo affittato un appartamento indipendente in un residence gestito da due dolcissime vecchiette italo tedesche e da qui è partito il nostro tour alla scoperta dei Mercatini di natale del Trentino Alto Adige.
Il Trentino Alto Adige è ricchissimo di mercatini natalizi, la loro è una lunga tradizione, ma i più belli in assoluto, sono principalmente cinque. Bressanone, Vipiteno, Merano, Brunico e Bolzano.
Il Nostro tour parte da Bressanone la città più antica del Trentino. Nel cuore della città vecchia ai piedi del duomo splendono le caratteristiche casette di legno che riempiono la piazza, incantano e affascinano per la moltitudine di colori, profumi, suoni e sapori. Bressanone detta anche Brixen è famosa per i suoi presepi realizzati a mano, ma passeggiando per il mercatino, accompagnati dalle musiche che risuonano nelle vie, si possono trovare anche altre meraviglie: sculture in legno, candele, oggetti di vetro e ceramica e tante specialità culinarie della Valle Isarco.
Quest'anno poi a Bressanone è arrivato anche Soliman un elefante indiano che prende vita nella corte del palazzo vescovile di città in uno scintillante spettacolo di luci e musica degli artisti francesi "Spectaculaires - Allumeurs d'images". Uno spettacolo Meraviglioso, che verrà proiettato fino al 6 gennaio 2016 e che se pensate di andare a vedere vi conviene prenotare prima perché è quasi sempre sold-out.
Dopo Bressanone abbiamo fatto tappa a Merano. Qui il mercatino è decisamente più vasto e si snoda lungo tutta la passeggiata Lungo Passirio, Piazza Terme e Piazza della Rena. Anche qui tanti stand pieni di chincaglierie e curiosità ma sopratutto specialità gastronomiche.
La street food dei mercatini infatti non è solo würstel, crauti e panini, ma piatti tipici e gustosi come le zuppe di orzo e farro, le zuppe di gulasch, i canederli in brodo e lo stinco di maiale, vin brulè come se piovesse e i dolci tradizionali: strudel di mele e Sacher.
Nota per i bambini: circa a metà del mercatino di Merano c'è un bellissimo parco giochi in cui fermarsi a fare una sosta magari mangiando un boccone tra uno scivolo e un dondolo.
Abbiamo trovato un tempo splendido nonostante la fine di dicembre, e temperature decisamente al di sopra della media.
Bolzano. Qui il mercatino non è solo uno, ma ce ne sono vari dislocati nel cuore della città. Quello principale è nella piazza del Duomo, piazza walther, dove viene allestito anche il presepe, ma seguendo le indicazioni si scoprono tanti piccoli altri mercatini nascosti in piccole piazze attigue.
C'è ad esempio il mercatino dei bambini che durante il periodo dell'avvento organizza laboratori e attività ricreative, o quelli piccoli e deliziosi delle corti di alcuni palazzi.
A fare da cornice il Catinaccio e le Dolomiti che rendono l'atmosfera di Bolzano davvero unica e l'ho adorata davvero. Non a caso è la città al primo posto in Italia per vivibilità. Bella, bella.
Brunico. La "Perla della Val Pusteria" a mio avviso il mercatino più caratteristico ed originale. Come zona è l'ideale per conciliare il divertimento sulle piste da sci con le passeggiate tra le case medievali della Via Centrale.
Qui i bambini hanno fatto un giro sui pony tra i vicoli del centro e abbiamo assaggiato alcune specialità che non abbiamo trovato negli altri mercatini, come le patate al cartoccio con speck e formaggio. Anche qui come a Merano c'è la pista per pattinare sul ghiaccio.
Vipiteno. Il capoluogo dell'Alta Val d'Isarco, si trova a 1000 m di altezza, ed è come ritrovarsi in una fiaba invernale.
Si resta incantati a passeggiare per le antiche stradine di Vipiteno, assaporando l'atmosfera tutta particolare che circonda la città durante il periodo natalizio. Ai piedi della Torre delle Dodici, costruita nel 1486, simbolo di Vipiteno, si possono ammirare presepi intagliati a mano e decori natalizi tradizionali.
Passare del tempo insieme, è sempre un ottimo rimedio per ricaricare le batterie, ormai lo sappiano e appena possibile ci regaliamo del tempo di qualità. Cerchiamo di costruire ricordi positivi e duraturi per i bambini che non siano legati solo al nostro lavoro e ai loro doveri ma che abbiano delle belle parentesi affettive come queste.
Per tutto il viaggio ai piedi dei bambini ci sono state le scarpette con la tecnologia gore-tex, è il secondo anno che siamo una famiglia ambasciatrice e questo post rientra nel progetto Big Days by Goretex.
Nello specifico Carmine per tutto il viaggio ha indossato il modello Groovy delle Superfit con GORE-TEX® il materiale perfetto per le scarpe dei bambini. Inserito tra tomaia e fodera, ha proprietà eccezionali: non succede nulla, se i bambini saltano in una pozzanghera, si rotolano nella neve o passeggiano sotto la pioggia. I piedi rimangono asciutti ed il clima piacevole all'interno della scarpa. GORE-TEX® è impermeabile all'acqua e al vento, ma espelle il vapore acqueo (umidità corporea) ed è quindi traspirante.
Le scarpe GORE-TEX® regolano la temperatura e l'espulsione di umidità, così il bambino ha nella scarpa sempre una sensazione di piacevole asciutto. Le scarpe dotate di GORE-TEX® sono adatte perfettamente per l'uso quotidiano, nonché per passeggiate, viaggi ed ore di gioco nel parco-giochi.
Il Trentino Alto Adige è ricchissimo di mercatini natalizi, la loro è una lunga tradizione, ma i più belli in assoluto, sono principalmente cinque. Bressanone, Vipiteno, Merano, Brunico e Bolzano.
Il Nostro tour parte da Bressanone la città più antica del Trentino. Nel cuore della città vecchia ai piedi del duomo splendono le caratteristiche casette di legno che riempiono la piazza, incantano e affascinano per la moltitudine di colori, profumi, suoni e sapori. Bressanone detta anche Brixen è famosa per i suoi presepi realizzati a mano, ma passeggiando per il mercatino, accompagnati dalle musiche che risuonano nelle vie, si possono trovare anche altre meraviglie: sculture in legno, candele, oggetti di vetro e ceramica e tante specialità culinarie della Valle Isarco.
Quest'anno poi a Bressanone è arrivato anche Soliman un elefante indiano che prende vita nella corte del palazzo vescovile di città in uno scintillante spettacolo di luci e musica degli artisti francesi "Spectaculaires - Allumeurs d'images". Uno spettacolo Meraviglioso, che verrà proiettato fino al 6 gennaio 2016 e che se pensate di andare a vedere vi conviene prenotare prima perché è quasi sempre sold-out.
Dopo Bressanone abbiamo fatto tappa a Merano. Qui il mercatino è decisamente più vasto e si snoda lungo tutta la passeggiata Lungo Passirio, Piazza Terme e Piazza della Rena. Anche qui tanti stand pieni di chincaglierie e curiosità ma sopratutto specialità gastronomiche.
La street food dei mercatini infatti non è solo würstel, crauti e panini, ma piatti tipici e gustosi come le zuppe di orzo e farro, le zuppe di gulasch, i canederli in brodo e lo stinco di maiale, vin brulè come se piovesse e i dolci tradizionali: strudel di mele e Sacher.
Nota per i bambini: circa a metà del mercatino di Merano c'è un bellissimo parco giochi in cui fermarsi a fare una sosta magari mangiando un boccone tra uno scivolo e un dondolo.
Abbiamo trovato un tempo splendido nonostante la fine di dicembre, e temperature decisamente al di sopra della media.
Bolzano. Qui il mercatino non è solo uno, ma ce ne sono vari dislocati nel cuore della città. Quello principale è nella piazza del Duomo, piazza walther, dove viene allestito anche il presepe, ma seguendo le indicazioni si scoprono tanti piccoli altri mercatini nascosti in piccole piazze attigue.
C'è ad esempio il mercatino dei bambini che durante il periodo dell'avvento organizza laboratori e attività ricreative, o quelli piccoli e deliziosi delle corti di alcuni palazzi.
A fare da cornice il Catinaccio e le Dolomiti che rendono l'atmosfera di Bolzano davvero unica e l'ho adorata davvero. Non a caso è la città al primo posto in Italia per vivibilità. Bella, bella.
Brunico. La "Perla della Val Pusteria" a mio avviso il mercatino più caratteristico ed originale. Come zona è l'ideale per conciliare il divertimento sulle piste da sci con le passeggiate tra le case medievali della Via Centrale.
Qui i bambini hanno fatto un giro sui pony tra i vicoli del centro e abbiamo assaggiato alcune specialità che non abbiamo trovato negli altri mercatini, come le patate al cartoccio con speck e formaggio. Anche qui come a Merano c'è la pista per pattinare sul ghiaccio.
Vipiteno. Il capoluogo dell'Alta Val d'Isarco, si trova a 1000 m di altezza, ed è come ritrovarsi in una fiaba invernale.
Si resta incantati a passeggiare per le antiche stradine di Vipiteno, assaporando l'atmosfera tutta particolare che circonda la città durante il periodo natalizio. Ai piedi della Torre delle Dodici, costruita nel 1486, simbolo di Vipiteno, si possono ammirare presepi intagliati a mano e decori natalizi tradizionali.
Passare del tempo insieme, è sempre un ottimo rimedio per ricaricare le batterie, ormai lo sappiano e appena possibile ci regaliamo del tempo di qualità. Cerchiamo di costruire ricordi positivi e duraturi per i bambini che non siano legati solo al nostro lavoro e ai loro doveri ma che abbiano delle belle parentesi affettive come queste.
Per tutto il viaggio ai piedi dei bambini ci sono state le scarpette con la tecnologia gore-tex, è il secondo anno che siamo una famiglia ambasciatrice e questo post rientra nel progetto Big Days by Goretex.
Nello specifico Carmine per tutto il viaggio ha indossato il modello Groovy delle Superfit con GORE-TEX® il materiale perfetto per le scarpe dei bambini. Inserito tra tomaia e fodera, ha proprietà eccezionali: non succede nulla, se i bambini saltano in una pozzanghera, si rotolano nella neve o passeggiano sotto la pioggia. I piedi rimangono asciutti ed il clima piacevole all'interno della scarpa. GORE-TEX® è impermeabile all'acqua e al vento, ma espelle il vapore acqueo (umidità corporea) ed è quindi traspirante.
Le scarpe GORE-TEX® regolano la temperatura e l'espulsione di umidità, così il bambino ha nella scarpa sempre una sensazione di piacevole asciutto. Le scarpe dotate di GORE-TEX® sono adatte perfettamente per l'uso quotidiano, nonché per passeggiate, viaggi ed ore di gioco nel parco-giochi.