Lo so, mi sono fatta aspettare per tre giorni, non è da me. E per tre giorni vi sarete chiesti "E allora?? com'è andata? cosa è successo a questo mercatino? qual'era questa fantomatica sorpresa di cui ci ha parlato?"
Eccomi qui, rimettere a posto le emozioni forti e poterne scrivere non è semplice, cercare di descrivere un momento di condivisione e gioia che è durato per tutta una giornata non è semplice. Ma ci provo.
Il posto: un luogo incantato e meraviglioso, quei posti che amo perchè integrano natura, architettura e storia, dove ti sembra di camminare nel tempo e non solo nello spazio, dove puoi sentire lo scorrere dell'acqua in sottofondo mentre passeggi lungo le mura, con lo sguardo sulla campagna intorno. La Rocca Brivio Sforza a San Giuliano Milanese è davvero un luogo che merita di essere conosciuto. Noi abbiamo avuto la possibilità di essere ospitati nella loggia e nelle sale interne, in una cornice veramente unica. Un privilegio.
La novità: è che non ero da sola. Ho condiviso questa giornata, il banco e il lavoro con una persona speciale, Alberto Ferrari FossalonArt. Una persona di cui ammiro il lavoro, il modo di farlo e di sentirlo. Quindi il banco che abbiamo messo su domenica ospitava me, il mio rame e i miei metalli, e lui, con la sua corda, le conchiglie, i frammenti, la sabbia. In un divenire di consistenze e di materia al centro di questo tavolo, in un piccolo (spero piccolo ancora per poco) spazio, hanno trovato posto le nostre creazioni, pezzi che integrano il metallo, la sabbia, la corda, le conchiglie. Pezzi su cui abbiamo lavorato a quattro mani nel corso di mesi, con la voglia di condividere l'amore per quello che facciamo, e mettere insieme le nostre visioni e i nostri materiali così differenti.
E' stata una giornata veramente bellissima, perchè è incredibilmente bello e stimolante poter condividere un'esperienza come questa con qualcuno che la sente nello stesso modo. Non il mercatino in sé e per sé, ma un'occasione per far vedere a chi passa per caso o per scelta come lavori, cosa crei, cosa ami fare. Un'occasione per permettere a chi lo voglia di entrare nel tuo mondo, raccontargli cosa fai e perchè lo fai. Sentire gli sguardi e le parole, e poter comunicare tutto quello che sta dietro ad ognuno di quei piccoli pezzi di te.
Foto di Alda Alari
Un grazie enorme ad Alberto per l'opportunità che mi ha dato di lavorare insieme, e di condividere spazio ed emozioni. E un grazie di cuore anche a chi è venuto a trovarci da lontano proprio per incontrare noi, e grazie alle amiche che hanno reso come sempre ancora più speciale tutto, con sorrisi, abbracci, chiacchiere e risate.
Mi piacerebbe che leggeste anche il post che ha scritto ieri Alberto sul mercatino, per vedere la cosa con i suoi occhi e per ammirare le sue bellissime foto.