Il 2014 sarà un anno molto interessante per il mercato assicurativo nella regione (asia-pacifico).
Le previsioni (secondo un recente rapporto di Ernst & Young) attendono una forte crescita della cosiddetta classe media della popolazione, il che si traduce in crescente domanda assicurativa (a 360 gradi).
La domanda sentirà anche la crescente età media della popolazione (attualmente la popolazione over 65 anni è pari al 10%, si attende un raddoppio entro i prossimi 30 anni).
Oltre a questo, molti governi (India,Indonesia, Malesia, Filippine, Vietnam, Singapore) si fanno attualmente carico di circa il 50% della spesa sanitaria, mentre il resto è coperto o dalle assicurazioni private o in prima persona.
Questo scenario offre chiaramente ottime opportunità di crescita alle assicurazioni private.
Ma la recente apertura del mercato assicurativo (in Cina ora sono presenti numerose assicurazioni straniere) ha inasprito molto la competizione aumentando l’offerta assicurativa.
In Cina, oltre al principale comparto (vita/salute), quello RC auto è stimato in circa 400 miliardi di Yuan (totale dei premi assicurativi) e rappresenta un 70% dei prodotti assicurativi NON vita/salute.
Ci si aspetta un drastico incremento nel numero di automobili, da 120 milioni attuali a 200 milioni entro il 2020.
Le assicurazioni operative nella regione sono numerosissime, ma nel 2013, l’ assicurazione Ping An è stata l’unica (originaria della regione asia-pacifico) ad essere accreditata dal G20 Financial Stability Board
Per ottenere l’ accreditamento (G-SII) bisogna rispettare requisiti di trasparenza operativa, istituire fondi di sicurezza (con parametri finanziariamente impegnativi) e predisporre piani “anti-crisi”.
In totale (a livello mondiale) sono solo 9 le assicurazioni che hanno ottenuto questo accreditamento, la lista completa è riportata in questo documento