Mercato del Milan: un gennaio di non ordinaria amministrazione

Parametro Zero, la bevanda che ti fa perdere pezzi

Hansel Galliani e Strudel Braida erano convinti a fine agosto che, con la duplice operazione Ibra e Robinho, avrebbero trascorso un gennaio di normale amministrazione! In pratica sarebbe iniziato il solito rituale che va in scena da qualche lustro, si sarebbe rivisto il consueto cerimoniale che si consuma ad ogni sessione di mercato, sia essa invernale, sia essa estiva! Da una parte giornali, televisioni e siti a fare nomi su nomi, ad accostare giocatori più o meno insulsi al Milan, dall’altra Galliani e la sua corte a smentire qualunque notizia, pronunciando quella frase famosa tanto quanto “l’extra omnes” del conclave:

SIAMO A POSTO COSI’!

Siamo talmente a posto così che Galliani, visto il successo clamoroso di “Pressing Zero”, la bevanda paralizzante prodotta da Milan Lab, stava per lanciare sul mercato una nuova bevanda:

PARAMETRO ZERO!!!

Si tratta di una bevanda che determina la perdita progressiva di pezzi appartenenti agli motori dei giocatori acquistati a parametro zero!!! Negli anni è stata sperimentata a Milanello con grandissimo successo: Rivaldo, Beckam, fino ad arrivare a Marcio Amoroso che perdeva pezzi a vista d’occhio!!! Questo era il piano di Galliani tra una “magnata” da Giannino e “un’abbuffata”…sempre da Giannino!!!

Purtroppo però il destino è stato maligno e avverso: Inzaghi si è infortunato gravemente, tra lo stupore societario, e soprattutto a sorpresa!!! Un giocatore di 37 anni suonati non si rompe mai!!! Pato ha denunciato la stessa fragilità dei cristalli di Boemia, con il contestuale sovraccarico di fatica su Ibra! Occorre una punta valida e, a questo punto, buona per l’immediato e per il futuro!!! Insomma…, non una pezza, non un parametro zero! Serve un fior di giocatore, se vogliamo vincere e non tirare fuori la solita litania circa le sconfitte a causa degli infortuni!!!

Ma serve, anche e soprattutto, un terzino sinistro come il pane: Antonini è pur sempre un centrocampista adattato, Zambrokko è oltre il punto di non ritorno: si è talmente “impippato” che cade da solo, in campo ha le allucinazioni e passa la palla regolarmente agli avversari scambiandoli per compagni, l’ultimo cross decente risale al congrsso di Vienna e ci fa giocare regolarmente in 9!!! In 10!!! No, in 9!!! L’altro pezzo mancante è costitutito dal trequartista che in questa stagione è vacante!!!

Per fortuna che è uscito Abate alla distanza, per fortuna!!! O avremmo dovuto fare i conti con lo stesso Zambrokko spostato a destra o, peggio ancora, con Vomitoddo, autore di una prestazione decente a Napoli dopo quattro anni, ma pagata a caro prezzo con un infortunio quasi definitivo: era chiaro che a Napoli stava giocando ben al di sopra delle sue già precarie possibilità!!!

Il centrocampo è la verita novità, privo di palleggiatori della minkia non incanta di certo, ma nemmeno gioca quello stucchevole titic e titoc con regolare perdita della palla a favore di qualunque sciancato avversario!!! Almeno si vedono giocatori che si battono, giocatori che randellano gli avversari senza guardarli con occhi languidi e semi addormentati!!!

Il Salsicciaro di Bronzetti in letargo nel retro di Giannino

Due sono le spade di Damocle che gravano sulla nostra testa, il rinnovo del contratto a Ronaldinho e il ritorno del Salsicciaro per ora in letargo!!! Tra poco gli effluvii dei manicaretti di Giannino colpiranno le sensibili narici del Salsicciaro di Bronzetti, appisolato in letargo e in attesa di risvegliarsi per prendere il solito bidone stramorto, preferibilmente brasiliano! Questi sono i pericoli più gravi che corriamo e che, per colmo di sfortuna, sono anche correlati: se il consulente per gli insaccati si sveglia dal suo letargo, la prima cosa che fa è organizzare una bella “magnata” da Giannino per mettersi d’accordo con Roberto de Assis, il fratello bifolco del bonghista, con il quale è in combutta da anni!!! I due potrebbero concertare un piano malefico per incastrare Galliani: non sarebbe la prima volta!

Se invece spediamo il bonghista dai Galaxi, magari ci liberiamo anche del fratello bifolco e, di conseguenza, anche del Salsicciaro!!! Tremo all’idea di vedere il bonghista ancora con la nostra maglia, tremo all’idea di dover ancora sopportare la presenza di questo giullare a danno di un trequartista giovane, moderno e soprattutto mobile!!! Di Fancazzo non dico nulla, se gli rinnovano scendo definitivamente in guerra: io mi libererei già a gennaio dei tre palleggiatori della minkia, giocatori lunatici che ne giocano una decente ogni 5, ma che costano uno sproposito: 38 milioni di euro lordi, gettati alle ortiche per strapagare tre cariatidi stramorte che hanno un rendimento scadente!!! Mi dispiace, ma mi vedo costretto a lanciare il mio solito grido di disperazione: