Non arrivano segnali incoraggianti dal mercato immobiliare. Il prezzo delle abitazioni cala nei primi mesi dell’anno, ma non è sufficiente per rilanciare l’intero mercato che rimane debole.
E anche l’ottimismo circa le prospettive di medio periodo mostrano nuovi segnali di “moderazione”. Secondo il sondaggio congiunturale della Banca d’Italia, Tecnoborsa e Agenzia del territorio sul mercato delle abitazioni in Italia nel primo trimestre del 2011 la quota di agenti che hanno segnalato una diminuzione dei prezzi è aumentata al 44,2% dal 40,0% della precedente indagine, mentre la quota di agenzie che nei primi mesi dell’anno hanno venduto almeno un immobile si è collocata al 69,3%, in calo del 6% rispetto alla precedente indagine.