Nel XXI secolo assistiamo ancora ad un concetto che ormai dovrebbe essere dimenticano della nostra Storia; la mercificazione del lavoro.
Dico questo perché ormai son ben note le problematiche sui dipendenti della Connecting People che complice della crisi hanno avuto la bella idea di non pagare i dipendenti tra questi anche quelli che lavorano al CARA di Gradisca d’Isonzo.
Manuela madre di due figli, Laura separata con prole, Stefano padre di un figlio; questi sono alcune persone che da mesi non ricevono il loro sudato stipendio, come se questo stipendio non fosse meritato o fosse una lauta mancia della proprietà; se a tutto questo aggiungiamo che nessuna Istituzione Politica ha mai risolto la problematica il gioco è presto detto; nessuna volontà Politica vuole risolverla, le belle parole che qualche assessore provinciale ha proferito sono come le flatulenze del Re che se ne vanno via nel lenzuolo.
Ma una soluzione ci deve essere anzi può essere messa in campo subito: perché la politica Isontina, tanto caritatevole con i clandestini quanto ottusa con i suoi concittadini, non agisce per il pignoramento degli averi della Connecting People in modo da ridare la dignità e la speranza a queste persone lavoratori, padri e madri di famiglia che hanno solo la sfortuna di lavorare?