Preludio Stream Concerts 32
Mercoledì 8 Ottobre alle h. 14 in diretta Live Streaming
GUIDO MANUSARDI
pianoforte jazz
Assisti all’evento e interagisci in diretta collegandoti al link http://youtu.be/1pvUOJGHgwI
Guido Manusardi (Chiavenna, 3 dicembre 1935) è un pianista e compositore italiano. Agli inizi della sua carriera si sposta in Svizzera, Germania, Olanda, Danimarca e alla fine in Svezia dove risiede stabilmente per cinque anni. È a Stoccolma che Manusardi incontra Red Mitchell con il quale stabilisce un legame di profonda amicizia e collaborazione musicale. Nel 1967, in seguito ad un primo rientro in Italia, si trasferisce a Bucarest dove vive per 7 anni, quindi rientra definitivamente in Italia. Il suo album Live Recorded at the Lubiana Jazz Festival vince il Premio della critica discografica e nel 1977 il suo solo Delirium vince lo stesso premio e Manusardi viene indicato come Musicista dell’anno; quindi viene invitato col suo quartetto al Jamboree Jazz Festival di Varsavia. Nel 1978 viene invitato al Festival Jazz di Montreux: Guido Manusardi è il primo jazzman italiano ad essere invitato al Festival.Manusardi ha suonato e registrato con molti grandi jazzisti: Roy Eldridge, Bobby Hackett, Art Farmer, Don Byas, Dexter Gordon, Al Heath, Slide Hampton, Johnny Griffin, Red Mitchell, Lee Konitz, Jimmy Cobb, Jerry Bergonzi, Victor Lewis, Billy Higgins, Cecil Payne, Shelly Manne, Booker Ervin, Joe Venuti, Curtis Fuller, Kay Winding, Jimmy Owens, Lou Donaldson, Joe Morello, Art Taylor, Hal Singer, Sture Nordin, Bjorne Alke, Lennart Aborg, Petur Ostlund Island, Zbigniew Namyslowsky, Niels Henning Orsted Pedersen.
Dal 1997 è direttore artistico del Valtellina Jazz Festival e dal 1999 di Musica Viva Jazz Workshop e So Jazz. Il 2000 è un anno importante per Guido Manusardi: viene invitato dal Direttore del MOCA – Museo d’arte contemporanea di Los Angeles – a suonare al museo con Billy Higgins e Trevor Ware. Durante la tournée Manusardi ha suonato con Billy e Trevor al World Stage – Hot Spot di Hollywood registrando un cd Live – Live at the Hot Spot. Guido Manusardi è uno dei pochissimi artisti italiani inclusi da Leonard Feather nella sua Jazz Encyclopaedia. |