Magazine Informazione regionale

Merda di mare

Creato il 24 novembre 2010 da Patuasia

 

Merda di mare

- Io riduco i rifiuti - Io costruisco un centro di compostaggio - E io un bell'inceneritore! -

Mettete insieme questi elementi: bocciatura della petizione popolare che chiedeva un centro di compostaggio regionale; la partecipazione alla settimana europea per la riduzione dei rifiuti; la costruzione di un prossimo pirogassificatore. Cosa salta fuori? All’apparenza una totale schizofrenia: se si riducono i rifiuti e se si usano per produrre compost, non serve un inceneritore. Che invece è la scelta politica di questa amministrazione regionale. Allora perché educare i cittadini a smaltire sapientemente gli scarti, se per far funzionare la macchina occorrono diversi quintali di monnezza? Questa è stata infatti una delle motivazioni per la bocciatura del centro di compostaggio: la fame mostruosa dell’inceneritore. Allora? Perché tutte queste belle iniziative? Propaganda. Si tratta di semplice e pura propaganda per darci l’illusione di essere bravi cittadini europei. Della riduzione dei rifiuti non importa un fico secco. La signora Rosetta Bertolin scrive alla Stampa, invitando i concittadini a un gesto di protesta nei confronti del futuro impianto di incenerimento. Il gesto consisterebbe nel limitare al massimo il conferimento dei rifiuti, adottando il compostaggio domestico, praticando una differenziata molto rigorosa e chiedendo all’amministrazione competente di applicare il passaggio da tassa a tariffa come prevede la legge (la tassa è una cifra fissa, la tariffa è sul peso dell’immondizia prodotta). Parole sante che vanno condivise. Ma la nostra amministrazione sa già come provvedere alla bulimia dell’inceneritore anche senza i nostri rifiuti. Molto probabilmente saranno  quelli della Campania e di chissà quale altro posto, tutti insieme appassionatamente, che alimenteranno il pirogassificatore. La chiameranno solidarietà… sappiamo che si tratterà di business. Respireremo merda di mare.


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog