Bene, visto che il meteo annuncia un anticipo di autunno...vi propongo la ricetta di una meringata!Non fa una piega, eh?Viste le dimensioni è la torta ideale quando si ha molta gente, noi l'abbiamo testata ben due volte prima di presentarla al compleanno di mio papà, ne ho fatta anche una versione autunnale (con castagne) e questa che ho fotografato è l'ultima preparata.Ho preso spunto, per la decorazione, da quella che ha fatto mia sorella qualche settimana fa e devo ammettere che in questo modo ha fatto la sua porca figura senza doverci perdere troppo tempo.
La cosa più laboriosa è fare le meringhe. In realtà si potrebbero usare tranquillamente quelle comprate, ma io ho chiesto a mia sorella di farmele lei (per questioni logistiche: col mio forno le cuocio nel doppio del tempo...e siamo ad agosto...) per due motivi. Il primo puramente estetico, trovo che quelle "lisce" e di dimensioni diverse rendano la torta più bella e ricercata. Il secondo di gusto, c'è parso che le meringhe comprate fossero troppo, troppo dolci!
Questione di gusti, in entrambi i casi!Passiamo agli ingredienti.INGREDIENTI per 12 fette sostanziose500 gr gelato alla pannameringhe (da 4 albumi) oppure 150 gr meringhe comprate400 ml panna fresca100 gr cioccolato fondenteuna ciotola di frutti rossiun cucchiaio di zuccheroun cucchiaino di limone La prima cosa da fare è preparare il fondo, perché da una carta non ben distesa uscirà una torta poco precisa nelle forme.Quindi è bene prendere un foglio di carta da forno, bagnarlo, strizzarlo, asciugarlo e foderare nel modo migliore possibile sia il fondo che i bordi della tortiera, quella classica a cerniera.Fatto ciò procedere con senso logico.Ovvero, prima di tutto tirare fuori dal freezer il gelato in modo che si ammorbidisca e sia più facile da spalmare. Nel mentre, montare la panna (ovviamente con fruste e ciotola tenute prima in frigo in modo che il tutto venga lavorato a bassa temperatura) ed aggiungere in seguito le meringhe sbriciolate grossolanamente, tenendone da parte una quindicina per la decorazione. Il numero delle meringhe per decorare dipende da quanto sono grosse, da che tipo di decorazione volete fare...volendo di può anche non mettere nulla e semplicemente, quando la panna di copertura risulta morbida, prima di servire, tirarla un po' verso l'alto con una spatola, come a creare delle onde o dei ciuffetti.Ora non rimane che assemblare la torta.Come base distribuire uno strato di panna montata e meringhe, utilizzando un po' più della metà del composto totale. Sopra a questo, il gelato ormai morbido, a cui si saranno aggiunte gocce di cioccolato, o comprate o fatte tritando una tavoletta di cioccolato. Si chiude con il secondo strato di panna e meringa e si mette il tutto nel freezer.Dopo un paio di ore, quando l'ultimo strato risulterà abbastanza compatto, si potrà aggiungere, come ultimo strato, una sorta di coulis di frutti rossi, ovvero frutti rossi (quelli che avete a disposizione: lamponi, fragole, mirtilli, more, ribes...), un cucchiaio di zucchero, un cucchiaino di limone, cotti e schiacciati, o frullati per un risultato più omogeneo. Io ho preferito non eliminare i semi, dipende da cosa gradite o tollerate.Una volta che il coulis ha raggiunto una temperatura accettabile (non sul genere lava incandescente) versate sulla torta, distribuite bene e rimettete nel freezer fino al momento di servire.A che serve questo strato di frutti rossi? A stemperare il dolce della meringa e del gelato. A fare da base alla torta, rendendo più pratico il taglio. Ad inserire una nota di colore...Come servire la torta......praticamente capovolta.Prendete un piatto da portata (l'alzata è poco pratica perché la torta poi va rimessa nel freezer), aprite lo stampo a cerniera, mettete il piatto al contrario sopra lo strato ai frutti rossi, girate e togliete la carta da forno.Il risultato ora è, partendo dalla base del piatto: frutti rossi, panna e meringa, gelato, panna e meringa.Decorate la torta con le meringhe rimaste, eventualmente alternandole con frutti rossi freschi e lasciate riposare un paio di minuti.Il tempo necessario affinché la torta sia pronta per essere tagliata dipendono dalla temperatura ambientale (questa estate si tagliava alla perfezione dopo un minuto di orologio!!) e dalla qualità del gelato, visto che quello artigianale tende a non diventare duro come un mattone, ma a mantenersi sempre tagliabile.In realtà all'inizio si voleva mettere, all'interno della torta, la frutta, ma non avevamo pensato che questa, ghiacciando, sarebbe stata un grande ostacolo al momento di servirla (tentativo uno).Abbiamo allora optato per un coulis come copertura, sperando che zucchero e cottura e lo stare all'aria aperta lo rendessero più morbido (tentativo due).Alla fine, vedendo che avevamo difficoltà col taglio (lo strato alla frutta era sempre comunque più duro del gelato e della panna), un ospite c'ha suggerito un semplice accorgimento..."E se la giraste?".Problema risolto :-)La foto, e stavolta lo dico senza falsa modestia, non rende davvero giustizia alla torta, che è davvero strepitosa!
E poi si presta a mille varianti...crema, crema di marroni, cioccolato per l'autunno...una decorazione di pesche fresche per l'estate...gelato al cioccolato e fettine di arancia candita per l'inverno...non resta che provare!