Il matrimonio tra me e gli eyeliner in penna non s’ha da fare. Non riesco a trovarne uno che mi faccia amare questa tipologia di prodotti e neanche l’Ink Liner di Mesauda è riuscito a farmi cambiare idea.
Il prodotto si presenta molto bene: packaging sottile, impugnatura in gomma per agevolarne la presa e una punta flessibile che dovrebbe seguire la forma dell’occhio e facilitare la stesura del prodotto.
Purtroppo la sola presentazione non basta e mi ritrovo a non sapere come impugnare questo eyeliner per fare in modo che il colore esca in modo uniforme ed intenso. La situazione diventa tragica quando in ballo ci sono anche gli ombretti: la punta si ricopre di polvere, si secca e a metà occhio non riesce più a produrre colore.
Per evitare che la punta si seccasse ho sempre riposto il prodotto a testa in giù, ma non sono mai riuscita ad avere una resa migliore e i problemi che si presentavano erano sempre gli stessi.
Di solito riesco a tracciare delle linee molto sottili, che sui miei occhi enormi scompaiono e non sono neanche belle da vedere, quindi la maggior parte delle volte parto con l’ink Liner e termino con il Lasting Gel di Kiko perché si esaurisce il prodotto ed anche la mia pazienza.
La texture dovrebbe essere waterproof, ma non lo è affatto. Bastano davvero poche gocce d’acqua per sciogliere il prodotto e farlo andare via senza la minima resistenza.
Ho avuto qualche soddisfazione durante le prime applicazioni, poi sono emersi fuori i vari problemi ed è per questo che anche l’ink Liner finirà tra i prodotti che in un futuro prossimo sicuramente non ricomprerò.
Il presso è di circa 5 € per 1 ml di prodotto e 6 mesi di scadenza dall’apertura.
A questo punto non so se arrendermi o perseverare nella mia ricerca del perfetto eyeliner in penna. Staremo a vedere!
Serena.
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