Si è diffusa la notizia, nel mese scorso, che la nota azienda di Bill Gates ha acquisito il noto programma voip Skype, integrandolo con Windows.
L’acquisto di Skype da parte di Microsoft potrebbe essere bloccato, c’è da discutere sulla validità in Europa di quest’acquisizione dal valore di circa 8,5 miliardi di dollari statunitensi. Messagenet, una nota azienda italiana nel campo delle telecomunicazioni via internet , ha presentato alla Commissione Europea un’istanza per bloccare la transazione, le possibilità che questa richiesta venga accettata è davvero alta.
Nel caso in cui la richiesta viene accolta Microsoft, per portare a termine l’acquisto, dovrà compiere due importanti operazioni, andiamo a vedere cosa dovrà fare :
- Rendere opzionale l’installazione di Skype e non installarlo con i programmi base di Windows;
- Aprire un protocollo di Skype per i servizi di terze parti.
Questi saranno gli obblighi che Microsoft dovrà rispettare nel caso in cui l’istanza fosse accettata, Messagenet potrebbe dunque essere la causa di un ritardo dell’uscita del nuovo sistema operativo della casa di RedMond , Windows 8.Infatti, il nuovo sistema operativo prevede l’installazione nel pacchetto base del programma Skype, e questo se la Commissione Europea accetta la richiesta dell’azienda italiana non sarà possibile in quanto andrà ad infrangere i punti sopra descritti.
Come andrà a finire? La sentenza è attesa per le prossime settimana, quando la Commissione Europea (dopo aver analizzato i vari casi) si pronuncerà in modo positivo o negativo ( a secondo dei casi ) e Microsoft completerà l’acquisizione, oppure dovrà soddisfare i punti richiesti da Messagenet.
Cosa ne pensate ? Chi ha ragione? Come andrà a finire la cosa?