La National Security Agency ha reso pubblici una serie di documenti di cui, da tempo, gli ufologi chiedevano la visione.
Dal sito della NSA si legge che “il materiale presente (nelle immagini la Home Page della NSA relativa al rilascio dei carteggi) è stato localizzato (negli archivi NSA) in risposta alle numerose richieste ricevute, da questa agenzia, in materia di oggetti volanti non identificati, in base alla Civil Action nr. 80-1562″.
Una discreta lista di documenti (alcuni dei quali parzialmente cancellati e ancora sottoposti al segreto di stato) viene quindi fornita in formato Pdf.
Quelle che, però, risultano più interessanti in assoluto sono le ultime due voci del file, indicate rispettivamente come “Chiave per i Messaggi Extraterrestri” ed “Intelligenza Extraterrestre”, ambedue redatti da tale Howard H. Campaigne.
Di questa documentazione forniamo alcuni scatti nella galleria immagini, ma si possono trovare completi al link della NSA.
Il materiale è datato, ma la sua pubblicazione è stata autorizzata dalla NSA nel 2004.
Curiosamente dall’autorizzazione di cui sopra, all’effettiva pubblicazione sono trascorsi parecchi anni e soltanto nel 2011 è stato possibile prenderne visione.
Innanzitutto cerchiamo di capire chi sia il redattore di questi documenti e poi accenneremo al contenuto.
Campaigne è stato uno dei più qualificati crittologi del XX secolo, con anni di servizio presso il Naval Security Group, l’Army Security Agency, la National Security Agency.
Howard H. Campaigne ha iniziato la sua carriera di crittologo per il governo degli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale e faceva parte di un piccolo gruppo di specialisti.
La crittologia è, sintetizzando, la scienza delle scritture nascoste e comprende la crittografia, ossia lo studio per inventare metodi sempre più efficaci al fine di occultare il significato dei segni e degli scritti e la crittoanalisi, ossia lo studio per la decifrazione di testi occultati pur senza conoscere in precedenza il codice per tradurli. In questo specifico caso, quindi, Campaigne agisce da crittoanalista piuttosto che da crittografo.
Ed ora i testi: a quanto si intuisce, lo studio di Campaigne per la NSA sulla decodifica dei messaggi extraterrestri non era un esercizio ipotetico o un manuale da utilizzare quale “exeplum”.
Si trattava di un’accurata disamina di segnali effettivamente captati.
Campaigne focalizza l’attenzione su un paio di messaggi che risultano essere equazioni matematiche. Essi contengono anche l’elenco di tutti gli elementi della nostra tavola periodica.
Il crittoanalista è riuscito ad indentificare alcune parole chiave, che si ripetono con una certa insistenza. Si tratta secondo Campaigne di “termini di connessione” che solitamente si trovano in messaggi con una struttura logica articolata e quindi i suoni captati non sono esclusivamente un accozzaglia di rumori e sonorizzazioni, ma posseggono un senso.
Delle conclusioni di Campaigne non è dato di sapere. In più parti, il crittoanalista, segnala la difficoltà di giungere ad una traduzione completa.
Ciò che conta, comunque, è che una serie di segnali radio o simili siano stati captati (probabilmente il periodo è quello che va dal lancio dello Sputnik allo sbarco sulla luna) ed abbiano interessato la NSA a tal punto, che l’Agenzia per la Sicurezza statunitense ha sentito la necessità di commissionare uno studio per decodificarli, celando la documentazione riguardante i presunti messaggi alieni sino al 2011.