Tra poche ore Inter e Juventus si affrontano in campionato. Grossa rivalità fra le due squadre acuite dai fatti di
calciopoli. Gli Juventini incolpano i neroazzurri e la loro dirigenza di essere i veri artefici dello scandalo che coinvolse i bianconeri fino a farli scivolare in serie B.
Tutto iniziò con "Calciopoli"
Una vicenda costruita a tavolino da chi tra i dirigenti interisti poteva accedere alle conversazioni telefoniche. Prove che , sempre il concetto dei supporters della "Vecchia Signora" vennero abilmente depurate da eventuali passaggi che avrebbero potuto danneggiare l'Inter stessa.
Questo l'inizio della storia, il seguito è stato contrassegnato da incontri di calcio sempre molto tirati e con molte polemiche, comprese quelle arbitrali e da sottili e frequenti punzecchiature tra i vari membri delle due squadre.
Quest'anno un elemento in più di polemica. l'arrivo di Mazzarri a Milano.
Conte e il tecnico livornese non si sono mai amati, frequenti le loro polemiche durante gli anni di permanenza di Mazzarri a
Napoli. Lecito aspettarsi qualche puntura di spillo nell'immediata vigilia di Inter Juventus.
Niente
di tutto questo, con uno spirito nuovo e costruttivo i due allenatori non solo non si sono ignorati, ma hanno approfittato della conferenza stampa pre partita per farsi segli elogi!
Almeno da questo punto di vista Inter-Juventus comincia bene.
Ha cominciato Conte inserendo l'Inter tra le antagoniste per lo scudetto visto l'ottimo lavoro intrapreso da Mazzarri a cui l'allenatore della Juve ha dato il merito. Non solo, Conte ha poi sottolineato l'abilità del neo tecnico interista a far rendere i suoi giocatori oltre ogni aspettativa come era successo anche a Napoli con Cavani, Lavezzi, Hamsik e Zuniga.
Bravo Conte!
Nemmeno Mazzarri si è sottratto a questa nuova stagione di rapporti tra i due trainer. Lallenatore neroazzurro ha ribadito di aver sempre apprezzato il lavoro di Conte e che forse l'inizio degli screzi era dovuto a una sua affermazione a commento di un Napoli Juventus, quando Mazzarri aveva detto che la Juve temendo il Napoli. aveva adoperato lo stesso sistema di gioco il 3 5 2. Secondo Mazzarri questa sua dichiarazione suonava ad elogio del lavoro di Conte che, invece aveva male interpretato le sue parole.
Bravo Mazzarri!
Comunque sia è una buona notizia quelle della ritrovata serenità di rapporti fra i due tecnici che contribuirà, almeno si spera ad allentare le tensioni fra le due tifoserie.