Da oggi sono stati implementati i messaggi vocali nella nota app di messaggistica WhatsApp. Oltre alle foto e altri contenuti multimediali come video, posizioni Gps o contatti ora potremo allegare anche dei brevi audio che ci consentiranno di poter continuare a chattare anche se abbiamo le mani impegnate.
I messaggi vocali non sono una vera e propria novità dato che era già presente la possibilità di inviare messaggi audio di massimo 2 minuti seguendo il percorso ”Allega -> Audio -> WhatsApp”.
La novità portata dall’ultimo upgrade sta nel fatto che ora troveremo l’icona del microfono direttamente di fianco a dove digitiamo il testo rendendo molto più semplice, intuitivo e veloce l’invio di un messaggio vocale da WhatsApp. Inoltre non ci sono limiti di durata del messaggio e avremo anche la possibilità di sapere se è stato ascoltato quando l’icona “microfono” associata al messaggio si colorerà di blu.
Questa nuova funzionalità cui è stato dato il nome di tecnologia push-to-talk voice messaging permetterà di consolidare ed espandere ulteriormente la community di utilizzatori di WhatsApp che proprio in questi giorni ha toccato quota 300 milioni di utenti.
In termini di numeri la piccola azienda della Silicon Valley, appena 45 dipendenti, può ritenersi più che soddisfatta visto che mediamente vengono smistati 31 miliardi di messaggi al giorno (11 miliardi inviati e 20 miliardi ricevuti) e 325 milioni di foto condivise al giorno.
La nuova feature dei messaggi vocali permetterà a WhatsApp di espandere ulteriormente il numero dei propri utenti per arrivare chissà un giorno ad essere il principale strumento di messaggistica mondiale. Può sembrare esagerato pensare che una sola app possa diventare l’unico veicolo per lo scambio alternativo di SMS ma guardando le statistiche risulta che in moltissimi Paesi il tasso di penetrazione dell’app ha superato abbondantemente il 50% della popolazione mobile.
Ecco il video che illustra la nuova funzionalità dei messaggi vocali di WhatsApp.