Magazine Diario personale

Messico e nuvole

Da Shappare
E' bello e doloroso stare qui fino alla fine, vedere la casa che si svuota e non dover più fare i letti; vedere che, alla spiaggia, molti amici sono già partiti.
E oggi, invece del silk-épil, ho preferito riandare con la mente ad alcuni momenti e personaggi che hanno condiviso l'assenza di limoni alla Casa dei Limoni.
Nick di Romano, il cappellino che non perdona.
Arrivati in piazza a Santa Marina Salina, seduti all'ombra degli alberi della chiesa: "Sai cosa mi ricorda questo posto? Il Messico.."
"Che meraviglia, Nick, quando si stato in Messico?"
"Io? Mai".
Spugnetta Silvestre, la più nera di casa Vileda.
Che l'altro giorno assaggia gli spaghetti di Malli, sentenziando immediatamente che sono troppo al dente. E lamentandosene per dieci minuti ininterrotti.
Salvo poi prenderne un altro piatto. Malli, fino ad allora in silenzio, si alza con aria furbetta, scola l'acqua rimasta nella pentola, raccoglie i quattro spaghetti rimasti in fondo, gonfi come lombrichi dopo le piogge di novembre, e li butta nel piatto di Spugnetta.
Gemma du mar, la casalinga disperata più sexy della bresciana terra.
Ieri ho dovuto caricare in macchina la sua sacca per portarla all'aliscafo. Stessa smorfia di dolore.
"Non li hai messi poi nemmeno una volta i Camperos, eh?" 
"Eh, no... ma i Camperos mi danno un'energia incredibile!"
"Bene, con la bolletta dell'Enel mi paghi l'ortopedico, allora".
Il picconatore rosso, compagno di squadra di Fratello.
L'altro giorno, in spiaggia, sui lettini; il lido di Acquacalda era stato ribattezzato in tempi non sospetti da me e dalla mia amica Waka "Brescia beach" per la concentrazione di individui provenienti dalla patria del tondino industriale (salvo poi divenire "love beach" per la concentrazione di accoppiamenti tra quindicenni).
Vicino a Fratello e Picconatore, Torcicooooooollooooo con il suo amico, che mi dicono essere il grande dj del Circus, che mi dicono essere una grande discoteca bresciana.
Picconatore, forse coadiuvato dalla granita ingerita poc'anzi, si esibisce in rutto record, per poi voltarsi verso i compaesani e dire "Dj Space... Beccati 'sto remix!!"
Ieri, ultima partita al Dr. Why. In tre. Una al cellulare, l'altro poco partecipe. Terza in pratica da sola, son soddisfazioni. Ho scoperto di sapere chi ha vinto il primo campionato di calcio, cos'è un tannino, come si chiama Fabri Fibra e che i giochi on line possono fallire miseramente.
Sì, il poeta latino di Venosa è Orazio. Ma Venosa non è in Puglia.
Povera Basilicata, e io che credevo fossi già sufficientemente provata dalla presenza di Cocco.
(Continua?)

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