Un effetto cinematografico che si è rivelato troppo impegnativo
Secondo quanto riferito dal sempre prolifico twitterista Hideo Kojima, il team di sviluppo aveva pensato ad un particolare filtro grafico in stile anni 80 per Metal Gear Solid V, poi rimosso durante la lavorazione.
Il game designer ha spiegato che l'idea era di dare un tono "d'epoca" al look del gioco, in maniera simile a quanto fatto in alcune pellicole cinematografiche come Rush: "Rush ha una grana e un tono molto anni 70, in effetti avevamo studiato un filtro in stile anni 80 per Metal Gear Solid V, essendo The Phantom Pain ambientato nel 1984", ha spiegato Kojima su Twitter, "tuttavia quando abbiamo provato ad implementarlo veramente l'effetto, sullo schermo intero, risultava troppo pesante e andava ad inficiare le prestazioni di sistema, dunque abbiamo dovuto eliminarlo".
Fonte: OXM