Ehilà….
Da giorni mi sentivo spiata da gomitoli luccicosi. E la cosa mi solleticava la fantasia. Così, in un momento di pausa, ho ceduto ad essi. A lungo ci siamo osservati. Chiacchierino? Escluso: troppo grossi. Uncinetto? Uhmmm…possibile, ma non convincente. Ferri? Naaaa…
Dopo ore di lampadine che s’accendevano e si fulminavano all’istante; dopo camminate su e giù per la stanza; dopo aver contato le mattonelle e risistemato le perline ecco…. ecco… la lampadina giusta.
Così, afferrato il mio amico/nemico Tricotin e scelto due filati – uno dorato ed uno, simile a un piccolo nastro variegato – ed è nato… Metamorfosi:
Ho lavorato ed intrecciato i fili per circa 60 cm, una lunghezza che sta bene sia per un girocollo sia per un bracciale a più giri (volendo si possono fare anche cordoncini più lunghi). Poi, ho trovato un modo carino per cucire assieme le estremità. Volutamente non sono ricorsa a chiusure varie.
Ovviamente, non mi sono fermata qui. Eh no! Troppo facile! Mi sono divertita ad inserire punti luce di perline che ho tessuto alla fine di tutto, utilizzando una tecnica che si chiama raw (su Youtube trovate tutorial interessanti. Personalmente, però, vi consiglio questo qui). Per cucire ho usato fili luccicosi resistenti che richiamassero e, allo stesso tempo, contrastassero con i colori del cordoncino.
Devo dire che a me questa cosa ha ingrippato così tanto il cervellino gomitolino che ne ho fatto un altro (lo vedrete nel prossimo post, ovviamente…. però, lo intravedete dalla foto qui sopra). E sapete la novità? Mi piace un sacco. Ecco un accessorio gomitoloso semplice, sportivo e con un certo non so che di affascinante. Non vedo l’ora di farne altri.
Benben 1 – gomitoli 0
Che ne dite, vi piace? Attendo vostri commenti o critiche. Ora fuggo, sono in iper ritardo. Un matassoso abbraccio ed al prossimo gomitoloso post, Benben <3"><3"><3
Credits photo: Alessia Galli