Anche in autunno si possono fare dei bellissimi viaggi, complice anche lo scemare del turismo estivo che rende le mete più rilassanti da scoprire. Se poi si volessero fare dei viaggi low cost, ci sono mete turistiche di tutto rispetto alla portata delle nostre tasche. Ecco alcuni idee.
La Bulgaria, recentemente entrata nella Comunità Europea, è una delle destinazioni turistiche più economiche, visto che il passaggio all’euro non ha portato drastici incrementi dei prezzi e trasporti, alloggi e strutture alberghiere. Inoltre è una Nazione che offre molte attrattive sotto molti punti di vista, sia culturale che paesaggistico unendo il divertimento al relax.
Bratislava capitale della Slovacchia. Adagiata sul Danubio, sta rapidamente diventando una delle mete più gettonate dell’Europa dell’est. Nel centro cittadino, immersi tra i famosi palazzi barocchi, si trovano ristoranti raffinati, club alla moda, giardini curati e i caffè. Qui è possibile acquistare pranzi e cene complete a prezzi davvero economici e, in generale, fare shopping ha la sua convenienza.
Macedonia, piccola perla dei Balcani; un paese multi etnico dove si intrecciano culture, popoli, lingue e religioni. Infatti, sul suo territorio vi sono molti monasteri e chiese ortodosse, moschee, mentre nelle città si trovano bazar e bagni turchi. Il turismo è abbastanza a buon mercato e offre prezzi veramente economici.
Berlino, una delle più importanti capitali europee. La città è un punto di riferimento per il turista, grazie alla sua vivacità culturale, ai suoi numerosi musei, agli spazi espositivi e altri luoghi di interesse storico, oltre alla vita notturna molto intensa, tra ristoranti, bar, locali e discoteche. Anche se può sembrare strano, a Berlino il livello di vita è poco costoso, come pure il soggiorno con una vasta scelta di hotel e ostelli per tutte le tasche.
Una delle destinazioni turistiche più economiche dell’Europa Occidentale è Lisbona, dove turismo a cominciato da poco a scoprirla sia per sua grande varietà culturale, sia per la possibilità di fare un salto indietro nel tempo nella storia dell’architettura, con il vantaggio che è anche una delle meno costose, sia come trasporti, vitto e alloggio.