Quando si evoca il terrorismo di Stato, ci si riferisce spesso ai numerosi episodi che hanno funestato i decenni intercorsi tra la fine del Secondo conflitto mondiale ad oggi. Sono atti sanguinari che hanno costellato e costellano l'ignobile storia di finte democrazie. Un esempio tra tutti il false flag del giorno 11 settembre 2001, ma, se andiamo indietro nel tempo, sono decine gli eventi delittuosi che hanno visto protagonisti i nostri amati Governi. Tutto questo, però, è preistoria, roba da dilettanti, se paragonata al terrorismo climatico attualmente perpetrato con l'avallo di enti governativi e privati. Nel genocidio della biosfera sono, infatti, coinvolti centri universitari, corporations di biotecnologia, aziende di nanotecnologia, società impegnate nello sviluppo di nuovi carburanti per aeronautica, compagnie di volo commerciali, militari...
L'ennesimo evento criminoso si è verificato a partire dal 28 ottobre 2013, con l'eccezionale nubifragio che ha infierito sul Regno Unito e sulla Francia settentrionale. La calamità innaturale ha mietuto, per ora, 11 vittime. Un imponente flusso di correnti umide è stato, infatti, bloccato su Albione, per mezzo delle consuete scellerate operazioni di aerosol clandestine. Il mastondontico intervento ha tenuto all'asciutto per qualche ora l'Europa mediterranea. Purtroppo, però, per i Britannici ed i Francesi questo ha costituito un pericoloso "muro" igroscopico, che non ha permesso il veloce flusso delle correnti atlantiche e la loro distribuzione su una regione più ampia. Il che ha provocato quella "tempesta perfetta" che non si vedeva da anni su Nord Europa, Inghilterra e Galles.
Lo schema si ripete qui sull'Italia, ormai con una frequenza che dovrebbe insospettire anche il più disattento: precipitazioni inibite a Nord Ovest (in special modo su Liguria di Ponente) e quindi disastri su Liguria di Levante e Toscana. A qualcuno dovrebbe venire qualche dubbio, no? Eppure... niente: tutti dormono della grossa, mentre i soliti meteorologi d'accatto, sempre più spesso sostituiti da signorine ammiccanti e procaci, raccontano ancora ed ancora la solita favola del lupo per un popolo di idioti.
Le nubi che non ci sono più
La guerra climatica in pillole
Per una maggiore comprensione dei fenomeni legati alla guerra ambientale in corso, abbiamo realizzato l'Atlante dei cieli chimici.
NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.