- Si può?
- Chi è?
- Sono Fritz.
- Vieni, caro, vieni, sono subito da te.
- Permesso.
- Ti offro uno Schnaps?
- Sto a posto, grazie, gentilissimo. Di che mi voleva parlare?
- Eeee niente, io & Adolfo volevamo sapere se ti andava di fare il regista ufficiale della grande e potente Germaniaüberalles.
- Eh?
- Il grande e potente regista.
- Ah… Il regista.
- Oh, contratto a progetto, eh, poi più avanti se ne riparla.
- Mh vabbè, ci penso un attimo.
- Ma che è per i soldi?
- No, è che c’avrei un paio di cose in ballo e poi…
- E poi?
- E poi ci sarebbe quella cosetta…
- Quale cosetta?
- Tipo che mia nonna è ebrea.
Sguardi che si SCROCIANO.
E poi boom: CLIFFHANGER.
- Ma caro, non lo sai che siamo noi a decidere chi è o non è ebreo?
Così, quella stessa sera, Lang riempie in fretta una valigia e si fionda in esilio volontario a Hollywood.
FADE OUT.
TITOLI DI CODA.
[Note di regia: Nelle settimane successive sono documentati numerosi viaggi Germania-Francia, insomma questo episodio con Goebbels sarebbe uno SCHERZONE di Lang che comunque rimase eticamente integro e qualche mese dopo emigrò sul serio negli Usa senza rimettere piede in patria fino al ’59. And There goes my hero].