Il nido che frequenta mia figlia offre ai genitori la possibilità di svolgere un laboratorio con i bambini proponendo un'attività da fare con loro sulla base delle proprie abilità, passioni, interessi o hobby. Come l'anno scorso (leggi post), ho approfittato di questa occasione e mi sono proposto per un mio "laboratorio" di lettura animata. Ho pensato di prendere spunto dalla mia favola “CapelliBlu” per insegnare ai bambini i colori. Considerando che per i bambini di quell’età il messaggio della mia favola sarebbe stato troppo complesso, ho puntato sugli effetti dei disegni che avevo realizzato per l'occasione e sull’utilizzo della pianta “colorina” che avevo creato qualche mese fa (potete leggere il mio guest-post sulla pianta "colorina" per MammaFelice).
I bambini si erano seduti intorno a me e stavano molto attenti alle parole e, soprattutto, ai disegni che avevo realizzato, partecipando attivamente rispondendo alle mie domande sui colori. C’è stata grande sorpresa quando ho colorato l’acqua delle bottiglie di plastica trasparente utilizzando i fiori della pianta colorina in carta crespa.Alla fine del racconto, abbiamo attaccato su un lenzuolo bianco tanti pezzi di stoffa di diversi colori per creare un arcobaleno in mosaico.
Non è stato facile mantenere l’attenzione di tutti i bambini, anche per le differenze di età. I “grandi” mi seguivano molto bene partecipando al racconto. Per me è stata un’esperienza veramente fantastica perché mi ha permesso l’accesso, anche per poco tempo, al mondo di mia figlia nel quale io sono solo il “babbo di …”. Ho visto che anche i bambini si sono divertiti e questo mi ha fatto molto piacere.
Invito i genitori, che hanno voglia e possibilità, a fare queste esperienze, proponendole al nido dei propri figli. Tra l’altro, in un momento come questo di ridotta disponibilità finanziaria delle strutture comunali per utilizzare laboratori esterni, i genitori con passioni, hobby o semplicemente con buona volontà, possono portare una gradita novità nella vita del nido.