La collezione Santoni a/i 16/17 è sinonimo di eleganza contemporanea senza tempo. Ispirandosi all’indimenticabile figura di Marlene Dietrich, diva capace di sedurre tanti uomini quante donne, tratteggia una figura di femme asseverativa che usa la moda come strumento per raccontarsi, al di sopra del tempo e delle voghe. Un influenza dello stile maschile si percepisce nei lacci della stringata o i profili forati della brogue, ingigantiti, che ingabbiano il piede negli alti sandali. La linguetta della stringata si dilata fino a diventare slipper. Frastagliature geometriche caratterizzano le scarpe dal gusto rigoroso. Ricami di jais percorrono le frange. Le pump brulicano di maxi-paillette che riproducono le scaglie del coccodrillo. Non esistono mezze misure in questa collezione che vede alti tacchi a stiletto che si alternano a modelli piatti. Le punte sono affusolate oppure open-toe. La palette cromatica seduce con il suo binomio "blackand white"; mentre per i materiali la scelta è inequivocabile tra vitelli patina Santoni ai coccodrilli.
Continuando il percorso iniziato già la scorsa stagione, Santoni collabora nuovamente con l’artdirector e fotografo Olivier Zahm, che questa stagione ritrae la cantante e socialite Caroline Vreeland nei panni di una moderna Marlene Dietrich; giocando con la atemporalità del bianco & nero. Il messaggio: la moda come strumento per fantasticare e rappresentarsi, senza limiti.