A suo tempo, come tanti,mi ero documentato sui giornali ed avevo seguito gli sviluppi processuali, ma leggere questo libro mi ha fatto capire che il tempo,purtroppo, spesso lima gli spigoli anche delle storie più tristi e drammatiche.La sentenza di primo grado,da rispettare, a mio parere non risponde all'esigenza di giustizia e verità per Stefano,per la sua famiglia e per l'Italia intera.
Per questo,come tutti(o quasi),aspetto che la luce della giustizia arrivi a scacciare le tante ombre che ancora si allungano tetre.Il libro smuove la rabbia,l'incredulità, ma anche un senso di umana pietà che alla fine ha la meglio.Un libro che parla alla coscienza di tutti.
Stefano vive nel cuore degli uomini giusti!

