Ho deciso di impegnarmi nelle elezioni comunali a Serra Riccò con una lista civica indipendente che si chiamerà ViviAMO Serra Riccò.
Mi candido? Forse, abbiamo scelto di non fissare ancora la lista. Chi è il nostro candidato sindaco? Abbiamo deciso di rinviare anche questa decisione. Per scelta, ci prendiamo il lusso di stare sui contenuti e stringere al minimo i tempi per gli adempimenti burocratici. In questo modo riusciamo a praticare la partecipazione da subito.
Cosa vogliamo: la tutela dei beni comuni, la promozione delle ecomie locali, la partecipazione dei cittadini all’amministrazione del comune, secondo l’esempio dei comuni virtuosi. Questo significa che i rifiuti dovranno essere gestiti correttamente per passare dal vergognoso 17% di raccolta differenziata ad un livello di, almeno, 65%, come previsto dalla legge (ed abbiamo una multa che incombe). Il comune dovrà disintossicarsi dalla dipendenza degli oneri di urbanizzazione e smetterla di cementificare il territorio. La gestione dell’acqua dovrà tornare ad essere trasparente e possibilmente pubblica, come ha scelto il 64% degli abitanti. Se le fabbriche chiudono ed aprono i depositi, è arrivato il momento di invertire la rotta e incoraggiare la creazione di occasioni di lavoro sul territorio. Questo obiettivo lo si ottiene incoraggiando le piccole imprese locali che si fondano su economie sane: un comune nel suo piccolo ha molte carte da giocarsi.
Abbiamo molte idee ma per non essere arroganti non le proporremo come soluzioni prima di aver completato il nostro percorso di conoscenza dei bisogni.