Ci costruiamo case fatte di ipocrisia e di rassicuranti bugie. Le abitiamo con rumori sempre più vari e forti per coprire la voce della nostra anima che invoca libertà.Ci proteggiamo dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dallo sferzare del vento ma non riusciamo più a proteggerci da noi stessi . Ci diciamo liberi e padroni della nostra vita ma non riusciamo a spezzare i lacci che ci tengono legati al nulla. Viviamo da folli nelle prigioni che abbiamo costruito da soli. Pretendiamo di organizzare e motivare la vita degli altri. E non sappiamo più essere spontanei, non sappiamo leggerci dentro.
Ecco, mi piacerebbe che tutti noi imparassimo ad essere autentici, a lasciarci lavare dalla pioggia e ad asciugarci sotto un sole di rinnovamento, ad ascoltare la voce del mare ed il sibilo del vento. Mi piacerebbe che ognuno di noi potesse leggere negli occhi dell'altro, senza veli, riconoscendosi e ritrovandosi in un mattino gelido come questo, sentire il calore, sentire l'amore.
non voglio mica la luna!!!