Magazine Diario personale
Oggi è un giorno speciale. Mi sono accorta di aver detto per la prima volta, mamma. Ho visto come lei contenta mi sorrideva. Ho capito cosa vuol dire "mamma" ti voglio bene. Ho capito dell'importanza di riuscire a comunicare e non trovando bene altre parole, ho detto solo mamma. Per papà ci penserò più in là. tanto ho visto che somiglia tanto a pappa, è solo una questione di doppie e accento. Per la nonna, poi, vedrò cosa dirle. Lei è sempre stata presente, di giorno e di notte e se pur affaticata, per me, ha sempre trovato un sorriso e tanta energia. Sicuramente è una donna speciale. Ho sentito che ne ha passate tante e per fortuna con lei c'è stato sempre il nonno, quello serioso con i baffi. Sempre sofferente e pensieroso. Quello che si fa passare per poeta, solo per aver scritto qualche libricino di poesie. Appena cresco e imparo a leggere, andrò subito a curiosare tra i suoi appunti. Voglio scoprire se ha consumato qualche parola per me, così piccola e fragile. Degli altri nonni, non ne voglio parlare, ma sò anche che non si fanno mai vedere. Saranno sicuramente tanto impegnati. A me, ogni tanto, mi basta il nonno, quello più vicino. Mi fa ballare e mi parla tanto del milan e del cuore. Sà tenermi in braccio e con un bacio sulla fronte riesce sempre a farmi addormentare. Tutto il resto è storia. storia che sicuramente verrà.